
La rivoluzione del Milan parte dal ds: entro la fine della settimana la decisione
Tante cose cambieranno nel Milan da qui ai prossimi mesi, anche perché bisogna al più presto resettare e dimenticare quanto di male fatto in questa stagione. I presupposti per fare bene c'erano tutti. La squadra in estate è stata anche rinforzata (o almeno così sembrava) per centrare l'obiettivo quarto posto, ma la continua instabilità e fragilità della formazione rossonera l'ha portata oggi al nono posto in classifica, ad addirittura 11 punti da dalla zona Champions League.
In questi casi si usa dire che il pesce puzza dalla testa, ed effettivamente è così, anche perché i risultati fallimentari di questo Milan sono lo specchio delle decisioni sbagliate prese in estate dalla dirigenza. Adesso si sta cercando di porre rimedio a queste, anche se è un po' tardi, dato che la stagione sta scivolando sempre più via.
Ma è proprio in periodi come questi che si inizia a programmare il futuro, con quello rossonero che prevede una nuova ed importante rivoluzione. Tutti questi cambiamenti partiranno però solo nel momento in cui verrà inserita in dirigenza la figura del direttore sportivo, che manca effettivamente al Milan dall'addio di Ricky Massara. Nel corso di queste settimane sono stati sondati tanti nomi per questo ruolo, ma i due in ballottaggio sono quelli di Fabio Paratici e Igli Tare, incontrati fra le altre cose dal Milan nelle scorse settimane in quel di Londra.
Tra l'ex Juventus e l'ex Lazio quest'ultimo sembrerebbe essere il favorito, con il Milan che dovrebbe prendere una decisione definitiva entro la fine di questa settimana secondo i colleghi del Corriere dello Sport, così da cominciare seriamente a programmare la prossima stagione, a partire da chi siederà in panchina fino a quali saranno i giocatori che faranno parte del progetto rossonero.







