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Ibra: "Non vado a dire agli altri cosa devono fare nel loro campo. Ma una cosa è chiara: io mi aspetto risultati"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 19:30News
di Enrico Ferrazzi
per Milannews.it

Ibra: "Non vado a dire agli altri cosa devono fare nel loro campo. Ma una cosa è chiara: io mi aspetto risultati"

Zlatan Ibrahimovic ha rilasciato queste parole ai microfoni di GQ Italia

Sul lavoro di squadra: "Come in campo, anche qui il gioco di squadra è la cosa più importante di tutte. È quello che ho detto a Gerry Cardinale quando ho accettato di lavorare con lui. Gli ho detto chiaramente: 'Non è più un one-man show. Non vengo qui per salvare nessuno. Se pensi che sia così, lasciamo perdere subito. Io non sono qui per salvare la situazione. Sono qui per imparare dagli altri e aiutarli a dare il meglio. Imparare. Aiutare. Teamwork'".

Sul nuovo ambiente di lavoro: "Qui succedono sempre situazioni nuove. Non sono ancora abituato a tutto, quindi osservo, imparo, accumulo esperienza. Dico la mia quando serve, ma se non mi sento sicuro, non vado a dire agli altri cosa devono fare nel loro campo. Se non è la mia area, mi fido di chi è davanti a me. Lui deve prendere la decisione giusta. Ma una cosa è chiara: io mi aspetto risultati. Ogni cosa che facciamo, deve portare risultati. Non siamo una fondazione di beneficenza. Siamo un club di calcio. E nel calcio, i risultati contano. Perché io dico sempre così: 'Il Milan non gioca per vincere una partita. Non gioca per vincere trofei. Il Milan scrive la storia'".

Sulla famiglia Milan: "Quando abbiamo vinto la Supercoppa a Riyadh, quando eravamo in campo a festeggiare, la prima cosa che ho detto ai miei è stata: 'Quando torniamo, portiamo il trofeo a Casa Milan. Facciamo una foto con tutti. Perché tutti hanno il diritto di vedere questo trofeo, non solo i giocatori'. E quando dico tutti, intendo tutti. Non solo massaggiatori o i fisioterapisti, ma tutto il Milan, tutto il commerciale, proprio tutti. Questa è la cosa più importante. Per questo, il nostro motto è 'Winning Together'".