Conceiçao a Sky: "Con la chiusura del mercato le cose saranno più tranquille. Inter tra le migliori al mondo"
Sergio Conceicao è intervenuto ai microfoni di Sky Sport alla vigilia del derby contro l'Inter e dopo la consueta conferenza stampa. Le sue dichiarazioni.
Più sorridente: confidenza migliorata?
"Sì sicuramente, non sono qui da tanto solo da un mese anche se mi sembra molto di più: sono 24 ore su 24 qua a Milanello. Cerchiamo di lavorare per migliorare in un ambiente che non è facile, lavoriamo in un club per cui pareggiare o perdere non è possibile. In questo momento c'è il mercato aperto, tante notizie che vengono da fuori che alle volte sono difficili da controllare. Noi cerchiamo di concentrarci sulla partita, se vinciamo le cose diventano più leggere"
Sul suo modo di fare...
"Vivo la mia professione con passione, con una voglia incredibile di avere questo successo che tutti sognano. Ho avuto 13 club da tutto il mondo che mi hanno chiesto di lavorare con loro ma io hon scelto il Milan perché al Milan non si uò dire di no: non si tratta di soldi ma di un salto in avanti nella mia carriera. Abbiamo già vinto una coppa e le altre competizioni sono tutte aperte, siamo qua per vincerle e raggiungere gli obiettivi. So che non è facile: la Serie A è molto molto difficile, in Champions ci sono le squadre migliori al mondo, in Coppa Italia ci proveremo la prossima settimana con la Roma. Penso che con la chiusura del mercato le cose diventeranno più tranquille e ci concentreremo per gli ultimi 4 mesi"
Come lo colloca il derby di Milano nel mondo?
"Uno dei più visti e amati al mondo. Ho vissuto alti derby in Italia e fuori ma questo è quello che ha l’immagine più forte nel mondo. Sono molto contento di vivere il mio primo qua a San Siro con il Milan ma è anche una responsabilità grande, capendo che il momento non è il migliore per noi: tutto questo ci deve dare forza".
Che Inter arriva? Soddisfatto di quello che è successo sul mercato?
"Loro sono arrivati quarti in Champions, squadra troppo forte con giocatori che si conoscono troppo bene. L'allenatore ha i giocatori nello stesso modulo e cercano sempre di creare con mobilità. Sappiamo anche che i due giocatori davanti sono molto importanti, i centrocampisti si inseriscono molto bene, ampiezza con i terzini. Sappiamo la loro forza e sappiamo anche che possiamo approfittarne delle debolezze che hanno anche se sono una delle migliori squadre al mondo".