Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / Primo Piano
Milan inguardabile a Zagabria: i rossoneri, sconfitti 2-1, mancano gli ottaviTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 29 gennaio 2025, 23:00Primo Piano
di Francesco Finulli
per Milannews.it

Milan inguardabile a Zagabria: i rossoneri, sconfitti 2-1, mancano gli ottavi

Debacle Milan a Zagabria: prestazione davvero inguardabile dei rossoneri che regalano la partita a una Dinamo Zagabria che ci mette più intensità e vince meritatamente. La squadra di Conceicao paga soprattutto un primo tempo osceno in cui tutto è stato sbagliato: dall'atteggiamento, agli aspetti tecnici, fino a quelli comportamentali. Vincono i croati 2-1 e il Milan andrà al turno preliminare dove incontrerà una tra Feyenoord e Juventus.

Primo tempo osceno

Un Milan osceno quello sceso in campo a Zagabria, senza troppi giri di parole. I rossoneri sono entrati senza intensità e senza verve in una delle partite più importanti della stagione e hanno pagato la differenza con la squadra di casa che invece si è presentata con il coltello tra i denti. Il Milan non riesce mai a tirare in porta e poi va sotto dopo venti minuti con un erroraccio di Gabbia che spalanca la strada del gol a Baturina. Quindi il Diavolo cede il passo al nervosismo: due gialli in pochi minuti per Pulisic (proteste veementi) e Musah per aver strattonato un avversario infortunato a terra. Poco dopo il centrocampista americano fa la frittata e commette un altro fallo molto ingenuo che gli costa la seconda ammonizione e lascia i suoi in dieci. Dopo l'inferiorità i rossoneri rischiano di subire il secondo gol ma devono ringraziare l'impecisione di Kulenovic.

Pulisic, speranza vana

Conceicao prova a ridare equilibrio e togliere riferimenti: dentro Terracciano e Chukwueze, al posto di Gabbia e Morata. Il canovaccio è chiaro: Dinamo raccolta nella sua metà campo e pronta a ripartire in velocità, rossoneri che cercano varchi per trovare il gol. Gli effetti si vedono, i rossonero sono un po' più vivaci e basta un'imbucata di Tomori per Pulisic per pareggiare la partita: l'americano si gira in un fazzoletto e fulmina il portiere sul suo palo. La gioia per il gol dura poco: al 60° la difesa rossonera rimane immobile e lascia Pjaca libero di controllare in mezzo all'area e segnare. Poco dopo Letexier fischia un netto rigore per il Milan prima di revocarlo al Var per una manata di Leao su un difensore: episodio che lascia più di un dubbio. Questo episodio sembra essere quello che spegne definitivamente la squadra di Conceicao che pur tenendo il pallone non riesce veramente a mettere in difficoltà la squadra avversaria. E così il Diavolo dice addio agli ottavi di finale diretti, sprecando una colossale occasione: venerdì i sorteggi per il turno preliminare.