L.Buffon racconta il suo arrivo al Milan: "Ero il quarto portiere, ma scalai in fretta le gerarchie. Liedholm..."
Lorenzo Buffon, ex portiere rossonero, ha raccontato al Corriere della Sera: "Se è vero che l'Udinese mi scartò da ragazzo perchè ero troppo alto? Sì, andai al Portogruaro e attraverso un dirigente che aveva contatti con il Milan, a giugno del 1949, un mese dopo la tragedia del Grande Torino per cui tifavo, mi ritrovai a Milano come quarto portiere. Ma scalai in fretta le gerarchie, ricordo ancora il mio amico Liedholm che mi disse: 'domani tu jocare...'. E non sono più uscito, centrando il primo scudetto a 21 anni".
Quello era il Milan del Gre-No-Li, Gren, Nordhal, Liedholm: "Nils resta indimenticabile, mi ha insegnato tutto, perfino come portiere: tanti segreti della mia presa ferrea li devo a lui, che aveva già l’occhio dell’allenatore. Il mio soprannome tenaglia? Difficilmente mi facevo sfuggire il pallone: allenavo la presa stringendo per ore i tappi della birra fra le mani".