CorSera - Milan, Fonseca tira dritto per la sua strada: nel mirino Theo, Calabria e Tomori. Possibili panchine punitive con il Genoa
Chi pensava che Paulo Fonseca, dopo il duro sfogo di mercoledì contro la squadra, avrebbe fatto un passo indietro nei giorni successivi si dovrà ricredere. Il tecnico portoghese non ha avuto nessun ripensamento, anzi ieri ha ribadito lo stesso concetto a Milanello alla ripresa degli allenamenti: serve dare di più in allenamento e in partita, in particolare alcuni giocatori.
TRE NEL MIRINO - Come riporta stamattina il Corriere della Sera, nel mirino di Fonseca sono finiti soprattutto tre giocatori, con cui l'allenatore milanista ha già avuto un confronto nella giornata di ieri (non c’è stato un confronto generale con la squadra): il primo è Theo Hernandez, irriconoscibile da settimane e che è il lontano parente del terzino devastante delle scorse stagioni. Gli altri due sono Davide Calabria e Fikayo Tomori, che quest'anno hanno perso entrambi il posto da titolare in campo: il capitano, dopo il cambio, ha evitato Fonseca, mentre il centrale inglese ha preso un'assurda ammonizione mentre si riscaldava e, essendo diffidato, salterà la prossima sfida di Champions League del Milan contro il Girona il 22 gennaio.
PANCHINE PUNITIVE - Con quelle dure parole, Fonseca, stufo di fare da parafulmine, ha voluto mettere i giocatori davanti alle proprie responsabilità e si attende ora un atteggiamento diverso dentro e fuori dal campo. Per questo ha optato per questo sfogo pubblico che è stata una scelta tanto coraggiosa quanto rischiosa, ma il portoghese è convinto che la sua intemerata lascerà il segno. In attesa di capire se sarà così, oggi il Diavolo inizierà a preparare la sfida di domenica contro il Genoa, quando non sono affatto escluse delle panchine punitive.