Gazzetta - Brahim chiuso al Real: può tornare al Milan? Ipotesi (lontana) sul tavolo
Dopo la splendida partita che il Milan ha giocato contro il Real Madrid al Bernabeu, una decina di giorni fa, il terzino rossonero Theo Hernandez aveva pubblicato una foto con l'amico ed ex milanista Brahim Diaz, scrivendo: "Le amicizie che il calcio ti regala". Un rapporto molto stretto tra i due calciatori che potrebbe vivere un nuovo capitolo nel prossimo futuro: come riporta la Gazzetta dello Sport questa mattina, infatti, prende forma un'ipotesi di ritorno di fiamma di Brahim al Milan.
Chiuso
Dopo tre anni di prestito, in crescendo, il Real Madrid ha deciso l'anno scorso di riprendersi Brahim Diaz, rendendo vano il tentativo rossonero che sarebbe stato anche disposto a pagare il riscatto per trattenerlo. Anche per il giocatore un'opportunità per mettersi in mostra sul più grande palcoscenico internazionale. E le cose, per lui, l'anno scorso, non sono andate male: 44 partite e ben 12 gol in una squadra che offensivamente poteva contare su qualsiasi genere di arma offensiva. Quest'anno con l'arrivo di Mbappè e con un Real che cerca ancora la sua identità, Brahim è rimasto più ai margini: in questo avvio di stagione solo 9 presenze, solo due da titolare, e un gol. Lo spagnolo con passaporto marocchino è chiuso e Ancelotti lo adopera con meno frequenza e se questa situazione dovesse reiterarsi, lo stesso giocatore potrebbe chiedere di cambiare aria.
Ipotesi ancora lontana
Davanti a questa eventualità, il Milan rimane sempre un'opzione valida: per tantissimi motivi. Come detto il rapporto Brahim-Diavolo è ottimo, l'addio dell'anno scorso era stato scandito da fiumi di belle parole e anche l'ambiente ha un grande ricordo del calciatore in rossonero. Passando più nella questione pratica è innegabile notare che se c'è una zona del campo dove il Milan al momento si sente coperto è proprio quella dove agisce Brahim: c'è un Pulisic in condizioni strepitose che difficilmente farà spazio a qualcuno. Allo stesso tempo però se si dovesse concretizzare un'opportunità, non più in prestito ma anche a titolo definitivo, la dirigenza rossonera non chiuderebbe certo le porte a un ex rossonero che conosce il campionato e l'ambiente molto bene. L'ipotesi rimane tale ma si monitoreranno gli sviluppi futuri per capire se potrà diventare una concreta possibilità.