Il discorso di Ibra alla squadra negli spogliatoi del Bernabeu: "Questo è il Milan. Ora serve continuità anche contro le avversarie che non si chiamano Real Madrid, a partire dal Cagliari"
La 'Gazzetta dello Sport' oggi in edicola fornisce alcuni retroscena relativi a quanto accaduto nello spogliatoio del Milan dopo il 3-1 conquistato martedì sera al Bernabeu contro il Real Madrid. Il manager portoghese Paulo Fonseca che ha fatto slittare il rientro al giorno dopo concedendo la notte libera ai suoi ragazzi s'è complimentato con la squadra e, al contempo, ha chiesto ai suoi lo stesso impegno anche nel prossimo match contro il Cagliari, l'ultimo prima della terza sosta per far spazio alle gare delle nazionali: "Siete stati bravissimi, ma ora serve continuità di rendimento contro le avversarie che non si chiamano Real Madrid".
Nello spogliatoio rossonero era presente anche Gerry Cardinale che s'è complimentato con la squadra. C'era anche Zlatan Ibrahimovic, che s'è rivolto così ai calciatori: "Noi siamo il Milan e dobbiamo andare avanti così, vincendo e giocando sempre al massimo contro qualunque avversario. A partire da sabato a Cagliari".
A prendere la parola nello spogliatoio, a sorpresa, anche Alessandro Florenzi. Il terzino rossonero che non era disponibile ma ha comunque accompagnato la squadra a Madrid per far gruppo nello spogliatoio ha chiesto un insolito premio alla proprietà, ovvero un IPad per tutti: "Per rivedere Real Madrid-Milan". Sarà accontentato?
Visualizza questo post su Instagram