La mossa di Madrid. Rafa a tuttocampo: arretra e rilancia

Quella del Santiago Bernabeu potrebbe essere stata la partita della svolta non solo del Milan, ma anche di Rafael Leao. Il portoghese è passato dall'essere un giocatore indolente che faticava ad esprimere il suo potenziale, ad un tuttocampista in grado di fermare le azioni avversarie e far ripartire quelle della sua squadra. 

A confermarlo questa mattina anche La Gazzetta dello Sport, che nell'analisi della prestazione di Rafael Leao ha svelato una mossa che è passata un poco inosservata. Stando alla rosea, infatti, il numero 10 del Milan arretrava e rilanciava, creando un fitto dialogo non solo con Theo Hernandez, ma anche con Tijjani Reijnders, dal quale andava a raccogliere la palla addirittura a centrocampo, per poi cercare spazio o sulla sua fascia di competenza, quella sinistra, opputere centralmente, corridoi finora battuto con meno frequenza.