Gullit: "Non conosco più nessuno che lavora nel Milan e mi spiace, perché è parte della mia storia"
Ruud Gullit ha rilasciato un'intervista a Marca alla vigilia di Real Madrid-Milan. L'olandese fu grande protagonista della doppia semifinale dell'edizione 1988/89, terminata 1-1 al Bernabeu e 5-0 per i rossoneri a San Siro, con lo stesso Gullit proprio in gol, assieme ad Ancelotti, Van Basten, Rijkaard e Donadoni. Quella partita spalancò le porte per la finale di Barcellona e la vittoria della terza coppa dei campioni del Milan, battendo 4-0 lo Steaua Bucarest: "Ho ricordi incredibili. Soprattutto perché giocammo contro una grande squadra e fummo capaci di vincere 5-0" ha dichiarato l'ex calciatore.
Sul Milan di oggi
"Il Milan è molto diverso ora, non conosco nessuno che ci lavori. Mi dispiace, perché è parte della mia storia. Spero che i proprietari del Milan creino la loro eredità, ma serve tempo. La scorsa settimana hanno perso contro il Napoli. Salgono, scendono, perdono, vincono, al momento non hanno trovato la strada o il modo di restare sui binari giusti. Due anni fa vincevano il campionato e ne ero felicissimo. Per creare la propria eredità serve molto tempo".