Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / Rassegna Stampa
Tuttosport chiaro: "Tomori e Abraham o cambiate marcia o scordatevi il Milan"TUTTO mercato WEB
© foto di DANIELE MASCOLO
venerdì 11 ottobre 2024, 08:10Rassegna Stampa
di Francesco Finulli
per Milannews.it

Tuttosport chiaro: "Tomori e Abraham o cambiate marcia o scordatevi il Milan"

Dopo l'ultima, disastrosa, trasferta del Franchi contro la Fiorentina, anche altri due giocatori, tra i tanti, sono finiti nel mirino delle critiche per le loro prestazioni e per il loro atteggiamento in campo: si tratta di Fikayo Tomori e Tammy Abraham. In particolare è diventata virale la scena in cui il centrale difensivo salta più in alto di tutti per prendere il pallone e consegnarlo all'amico di infanzia attaccante per calciare il secondo rigore di serata, poi sbagliato, superando le gerarchie imposte dall'allenatore.

Un gesto che ha solo fatto da punta dell'iceberg di due prestazioni molto scadenti: difensivamente per l'uno e offensivamente per l'altro. Non a caso oggi Tuttosport parla proprio dei due calciatori inglesi e li ammonisce: "Tomori e Abraham o cambiate marcia o scordatevi il Milan". Nel sottotitolo si legge: "Il difensore colleziona errori: rischia il posto. L'attaccante non segna: di questo passo niente riscatto". E poi ancora una nota a margine: "Coronato il sogno di giocare insieme, rischiano di rovinare tutto". Il primo rischia la panchina con un Pavlovic che scalpita nelle retrovie; il secondo rischia di essere abbandonato dal Milan al termine della stagione e di dover tornare a Roma, dove non è più molto amato.