Notte di guerriglia tra ultras del Catania e della Cavese, l'incontro scontro sull'autogrill di Tarsia

Questa notte, intorno alle 2.40, l’autogrill di Tarsia, lungo l’autostrada A2 del Mediterraneo, è stato teatro di violenti scontri tra frange di tifosi ultras della Cavese e del Catania. Gli incidenti sono scoppiati in piena notte, quando i gruppi di sostenitori rivali si sono affrontati a volto coperto e armati di bastoni e aste di bandiere, trasformando l’area di sosta in una zona di guerriglia.

Le tensioni tra le tifoserie erano già nell’aria dal pomeriggio, quando si erano verificate le prime avvisaglie di scontri imminenti. Diversi automobilisti in transito sull’A2 avevano infatti segnalato la presenza di gruppi di persone incappucciate che attraversavano a piedi l’autostrada, cercando di raggiungere la fazione opposta. Le circostanze lasciavano presagire un confronto violento, che poi si è verificato nelle prime ore del mattino.

Le tifoserie si trovavano di passaggio in Calabria poiché la Cavese aveva disputato una partita a Messina, mentre il Catania era di ritorno da Torre del Greco, dove aveva giocato contro la Turris. Il lungo viaggio di ritorno si è dunque trasformato in un’occasione per queste frange estreme di cercare lo scontro.

Secondo le prime ricostruzioni, la rissa è durata alcuni minuti generando il panico tra i viaggiatori presenti nell’autogrill. Le forze dell’ordine, avvisate dai testimoni, sono intervenute rapidamente, ma gli ultras si sono dispersi prima dell’arrivo della polizia. Ora le autorità stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza dell’autogrill per identificare i responsabili.