Baroni ha ritrovato la Lazio e la fiducia del club: a fine anno incontro per il contratto

Sembrava l’inizio della fine, ma la sosta dopo il pesante 0-5 di Bologna ha segnato per la Lazio un nuovo inizio. Il chiarimento tra il direttore sportivo Angelo Fabiani e Marco Baroni - ben oltre le interviste che avevano agitato l’ambiente - ha ricompattato il gruppo evitando che tensioni, presenti fin da gennaio, degenerassero. Nella cornice immutabile di Formello, dove tutto sembra cambiare senza mai davvero muoversi, il progetto triennale biancoceleste ha resistito all’uragano.

Baroni - si legge sul Corriere dello Sport - non è mai stato realmente in discussione, nonostante i rumors alimentati da risultati altalenanti e aspettative crescenti. Fabiani, con un intervento diretto nello spogliatoio, ha rinnovato la fiducia al tecnico davanti alla squadra, eliminando ogni dubbio interno. Ora tecnico e società sono tornati in sintonia e il cammino può riprendere con maggiore serenità.

Una qualificazione in Europa League bilancerebbe la stagione, mentre la Champions la trasformerebbe in un successo. A fine anno si discuterà anche del contratto di Baroni, in scadenza nel 2026: entrambe le parti vogliono evitare di iniziare il futuro con incertezze.

Importante il contributo ritrovato dei terzini, in particolare Luca Pellegrini, escluso inizialmente dalle liste europee per motivi mai del tutto chiariti. Il suo ritorno in forma ha dato profondità e qualità sulle fasce, contribuendo al gioco fluido che ha rilanciato la Lazio. Anche Lazzari si conferma tra i più brillanti, segno di un gruppo che ha riscoperto fiducia e ambizione.