Immobile: "Insigne mi disse che le strutture del Napoli non erano adeguate e andavano rifatte"

Ciro Immobile, attaccante del Besiktas, oggi ha inaugurato a Torre Annunziata, la sua terra nativa, l'Immobile Academy. A margine dell'evento l'ex Lazio è intervenuto al microfono di Radio Kiss Kiss: "I nostri giovani meritano una struttura così per realizzare i loro sogni. Grazie alla famiglia ho realizzato questo mio sogno, volevo regalare questa struttura ai ragazzi. Sarà un progetto collegato alla scuola, questo dev’essere un plus pomeridiano per i giovani che è giusto ritornino al sociale come facevo io".

Immobile ha parlato anche delle strutture del Napoli, impegnato nel nuovo centro sportivo e col restyling del Maradona: "Centro sportivo nuovo per il Napoli? E’ importantissimo che il Napoli lo costruisca così come spero si faccia anche uno stadio nuovo. Rivorrei il Mondiale in Italia e dobbiamo adeguarci alle strutture. Insigne mi ha detto che le loro strutture non erano adeguate e che c’era il progetto di farne una nuova".

Due battute anche sull'Italia, che stasera affronterà la Germania in Nations League: "Spalletti porta avanti il progetto dei giovani, l’Italia gioca un calcio che diverte e questo mancava alla nazionale dopo gli ultimi Europei. Italia-Germania? Ci teniamo particolarmente noi italiani, speriamo di fare bene".

Ancora sul Napoli e su Antonio Conte Immobile si esprime così: "Conte? Non m’ha sorpreso, lo conosco benissimo. Con lui feci una tournée in America con la Juve e i giocatori vomitavano per i suoi allenamenti. Napoli da scudetto? L’Inter con la vittoria di Bergamo ha fatto un bel passo in avanti, è la squadra più forte però ha tante competizioni. Il Napoli può approfittare di quello, può ancora lottare per lo scudetto. Lukaku? E’ un attaccante come me, piace e non piace, però se vedi i numeri li fa sempre i goal. Il suo lo sta facendo, con la Fiorentina mi è piaciuto molto”.