
Piscedda: "La Lazio deve essere una tigre. Stasera devono contare le motivazioni"
La Lazio si appresta a scendere in campo questa sera contro il Torino. All'Olimpico la squadra di Marco Baroni cerca punti per rimanere in zona Champions League. Sulla gara dei biancocelesti si è espresso Massimo Piscedda ai microfoni di Radio Laziale: "La Lazio dopo i risultati delle altre dev'essere una tigre. Credo abbia più motivazioni del Torino, lo dice la classifica, e queste devono contare questa sera. La Lazio dev'essere molto pragmatica e vincere la gara.
Giocare per ultimi? Ti costringe a fare per forza il risultato, continuando a tenere lontane le squadre dietro. In questo caso non è vantaggio. La classifica non andrebbe guardata, ma è evidente che qualcosa non è andato nel modo giusto. Sapere i risultati porta a rivedere anche la propria tattica e il modo di fare la partita. Poi io non mi preoccuperei molto degli altri, la Lazio deve tornare a essere quella della prima parte di stagione.
Il Torino è sempre stata una squadra che corre, robusta e caratteriale, più che qualitativa. Quest'anno hanno anche giocatori di buona tecnica, sono diventati una formazione più nella media, buona in tutti i suoi giocatori. La Lazio deve stare attenta. Elmas? Sempre piaciuto, fin da quando stava a Napoli. Può fare tutto, giocare esterno, fare la mezzala. Molto eclettico".
Giocare per ultimi? Ti costringe a fare per forza il risultato, continuando a tenere lontane le squadre dietro. In questo caso non è vantaggio. La classifica non andrebbe guardata, ma è evidente che qualcosa non è andato nel modo giusto. Sapere i risultati porta a rivedere anche la propria tattica e il modo di fare la partita. Poi io non mi preoccuperei molto degli altri, la Lazio deve tornare a essere quella della prima parte di stagione.
Il Torino è sempre stata una squadra che corre, robusta e caratteriale, più che qualitativa. Quest'anno hanno anche giocatori di buona tecnica, sono diventati una formazione più nella media, buona in tutti i suoi giocatori. La Lazio deve stare attenta. Elmas? Sempre piaciuto, fin da quando stava a Napoli. Può fare tutto, giocare esterno, fare la mezzala. Molto eclettico".
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