
L'ex Lazio Murgia: "Steaua Bucarest? L'interesse delle big fa piacere. Che ricordi a Roma"
L'ex attaccante di Lazio, Spal e Perugia, Alessandro Murgia, che oggi milita in Romania - dove è arrivato nel 2023 - nell'Hermannstadt, ha rilasciato una intervista a Digisport.ro: "Il campionato è divertente" - le sue parole - "e competitivo dall'inizio alla fine. La cultura tattica non è sviluppata come in Italia, ma questo rende il campionato, nel complesso, più dinamico e intenso. Mi piace e mi trovo molto bene qui. Il format ti permette di lottare sempre per qualcosa. Se dovessi dire qualcosa che non mi piace, direi che sono i lunghi gli spostamenti. Alcune città non sono così ben collegate e dobbiamo prendere strade piuttosto difficili", ha spiegato.
Sulla sua vita in Romania: "Vivo molto bene qui, a Sibiu. Ho sentito persone che lavoravano in Italia o che avevano parenti stretti qui. Ho imparato ad apprezzare di più la natura negli ultimi anni. Mi piace rilassarmi in montagna. Mi piaceva Brașov, ma anche Cluj o Bucarest. Sono città molto belle".
Si passa poi a parlare di mercato e per Murgia ci sono rumors che lo vorrebbero in squadre più blasonate, come lo Steaua Bucarest: "L'interesse dei grandi club mi fa sentire bene. Significa che sto mostrando cosa so fare in campo. Questo mi stimola a volere di più, a lavorare per obiettivi sempre più importanti". Il centrocampista torna poi su alcuni ricordi legati all'Italia, in particolare sul gol segnato nella Supercoppa italiana del 2017, contro la Juventus: "Le vittorie all'ultimo minuto sono le più emozionanti. Così come i gol che ho segnato... Ho segnato con lo Steaua Bucarest. Poi c'è il momento con la Lazio in Supercoppa. Quando vinci un trofeo e sei protagonista, in un club come la Lazio, in una città come Roma, rimani sicuramente nella storia e nei ricordi delle persone. È una cosa straordinaria ed è bello rivivere quell'emozione".
Il sogno rimane legato ai colori biancocelesti: "Il mio sogno è vincere uno scudetto con la Lazio (ride). A parte gli scherzi, ho un legame profondo con la Serie A. È bello sapere di non essere dimenticati. Ma mi piacerebbe vincere qualcosa anche in Romania. Sarebbe straordinario. Sono una persona che vive il presente. Non vivo di rimpianti. Tutto quello che ho vissuto mi ha aiutato a crescere come giocatore e come persona. Penso di avere ancora tanto da offrire! Le competizioni europee hanno un 'sapore' speciale, un'atmosfera speciale. Sono ricordi che custodisco gelosamente. Forse giocherò in Europa e con una squadra della Romania, chissà".
Sulla sua vita in Romania: "Vivo molto bene qui, a Sibiu. Ho sentito persone che lavoravano in Italia o che avevano parenti stretti qui. Ho imparato ad apprezzare di più la natura negli ultimi anni. Mi piace rilassarmi in montagna. Mi piaceva Brașov, ma anche Cluj o Bucarest. Sono città molto belle".
Si passa poi a parlare di mercato e per Murgia ci sono rumors che lo vorrebbero in squadre più blasonate, come lo Steaua Bucarest: "L'interesse dei grandi club mi fa sentire bene. Significa che sto mostrando cosa so fare in campo. Questo mi stimola a volere di più, a lavorare per obiettivi sempre più importanti". Il centrocampista torna poi su alcuni ricordi legati all'Italia, in particolare sul gol segnato nella Supercoppa italiana del 2017, contro la Juventus: "Le vittorie all'ultimo minuto sono le più emozionanti. Così come i gol che ho segnato... Ho segnato con lo Steaua Bucarest. Poi c'è il momento con la Lazio in Supercoppa. Quando vinci un trofeo e sei protagonista, in un club come la Lazio, in una città come Roma, rimani sicuramente nella storia e nei ricordi delle persone. È una cosa straordinaria ed è bello rivivere quell'emozione".
Il sogno rimane legato ai colori biancocelesti: "Il mio sogno è vincere uno scudetto con la Lazio (ride). A parte gli scherzi, ho un legame profondo con la Serie A. È bello sapere di non essere dimenticati. Ma mi piacerebbe vincere qualcosa anche in Romania. Sarebbe straordinario. Sono una persona che vive il presente. Non vivo di rimpianti. Tutto quello che ho vissuto mi ha aiutato a crescere come giocatore e come persona. Penso di avere ancora tanto da offrire! Le competizioni europee hanno un 'sapore' speciale, un'atmosfera speciale. Sono ricordi che custodisco gelosamente. Forse giocherò in Europa e con una squadra della Romania, chissà".
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