
Lazio, Vecino: "Prendiamo la vittoria e guardiamo avanti. Il futuro? Qua sto bene"
Al termine del match vinto contro il Viktoria Plzen, il centrocampista della Lazio Matias Vecino ha parlato in zona mista: "Diciamo di sì. Con due giocatori in meno è stata una partita molto difficile con tanti duelli in un campo complicato. Ci prendiamo la vittoria e guardiamo avanti".
Quanta dimensione ha questa squadra?
"Visto come stavano andando gli ultimi minuti ci andava bene il pareggio, poi Isaksen si è inventato questa giocata. E' un giocatore che ci sta dando tanto nelle ultime partite, è in fiducia. Prendiamo la vittoria ma ci stava bene anche il pareggio visto come eravamo finiti con due uomini in meno".
Dopo il rosso a Gigot hai giocato anche da centrale. Quanto puoi ancora dare a questa Lazio anche come duttilità?
"L'importante era rientrare ed essere a disposizione. Poi più minuti posso mettere nelle gambe e meglio è. Poi vedrà il mister dove schierarmi".
Come si recupera in così poco tempo?
"Sono tanti impegni difficili in pochi giorni. Io arriva da un lungo riposo (sorride ndr), sto bene mentalmente e voglio giocare il più possibile ma capisco i ragazzi che stanno facendo tutte le partite. Le vittorie come oggi però aiutano, poi giocheremo in casa che è sempre una carica in più".
Quanto è forte questa Lazio?
"Noi stiamo bene. Lo facciamo vedere ogni partita poi ora arriva il momento della verità. Ma non pensiamo troppo in là, dobbiamo chiudere giovedì il passaggio del turno e in campionato continuiamo a pedalare perché siamo poche squadre in pochi punti. Abbiamo due partite difficile prima della sosta come Udinese e Bologna, continuiamo così".
Resti alla Lazio?
"Io sono tornato dopo tre mesi. Devo dimostrare di stare bene e poter dare il mio contributo. Poi vediamo, ho sempre detto che sto bene qua. Vediamo poi che vuole fare anche la Lazio. Ma non è importante adesso. Ora è importante tornare a dare il mio contributo alla squadra e poi vediamo".
Quanta dimensione ha questa squadra?
"Visto come stavano andando gli ultimi minuti ci andava bene il pareggio, poi Isaksen si è inventato questa giocata. E' un giocatore che ci sta dando tanto nelle ultime partite, è in fiducia. Prendiamo la vittoria ma ci stava bene anche il pareggio visto come eravamo finiti con due uomini in meno".
Dopo il rosso a Gigot hai giocato anche da centrale. Quanto puoi ancora dare a questa Lazio anche come duttilità?
"L'importante era rientrare ed essere a disposizione. Poi più minuti posso mettere nelle gambe e meglio è. Poi vedrà il mister dove schierarmi".
Come si recupera in così poco tempo?
"Sono tanti impegni difficili in pochi giorni. Io arriva da un lungo riposo (sorride ndr), sto bene mentalmente e voglio giocare il più possibile ma capisco i ragazzi che stanno facendo tutte le partite. Le vittorie come oggi però aiutano, poi giocheremo in casa che è sempre una carica in più".
Quanto è forte questa Lazio?
"Noi stiamo bene. Lo facciamo vedere ogni partita poi ora arriva il momento della verità. Ma non pensiamo troppo in là, dobbiamo chiudere giovedì il passaggio del turno e in campionato continuiamo a pedalare perché siamo poche squadre in pochi punti. Abbiamo due partite difficile prima della sosta come Udinese e Bologna, continuiamo così".
Resti alla Lazio?
"Io sono tornato dopo tre mesi. Devo dimostrare di stare bene e poter dare il mio contributo. Poi vediamo, ho sempre detto che sto bene qua. Vediamo poi che vuole fare anche la Lazio. Ma non è importante adesso. Ora è importante tornare a dare il mio contributo alla squadra e poi vediamo".
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