Lazio, maledizione Olimpico in Serie A: il successo manca da oltre due mesi

Non riesce più a vincere in casa in Serie A la Lazio di Marco Baroni. Dopo aver iniziato straordinariamente la stagione interna con 19 punti nelle prime sette giornate, la squadra biancoceleste ha perso completamente i riferimenti casalinghi. Solo due punti nelle ultime 4 partite giocate davanti ai propri tifosi e un successo che manca addirittura dal 24 novembre, quando la Lazio sconfisse 3-0 il Bologna. Da quel momento è arrivato lo 0-6 interno con l’Inter, i due pareggi per 1-1 contro Atalanta e Como prima della sconfitta per 1-2 di ieri sera contro la Fiorentina. Il dato che salta maggiormente all’occhio è quello dei gol segnati, passati dai 17 delle prime sette partite agli appena tre delle ultime quattro. Da quasi due gol e mezzo a partita a meno di una rete per gara, una differenza sostanziale che è difficile spiegare solamente con il valore degli avversari. La Lazio non trova più il successo in casa e queste difficoltà interne hanno negato ai biancocelesti una prima fuga per la zona Champions.

Lazio, la rabbia post Fiorentina e la risposta da dare a Cagliari

C’era tanta delusione e tanta rabbia in casa Lazio dopo la sconfitta contro la Fiorentina, tanto che il direttore sportivo Fabiani ha preferito proteggere la squadra presentandosi lui ai microfoni nel postpartita. Non è piaciuta la gestione di Rapuano, poco gradita anche dalla Fiorentina vista l’incomprensibile gestione della partita. La speranza è che anche a Lissone sia stata poco gradita, così da non condizionare più una partita di alto profilo. “La gente deve volere che si giochi a pallone, va introdotto il tempo effettivo perché lo spettacolo ci porta spettatori e introiti. Non mi permetterò mai di parlare del rendimento dell'arbitro, ma in questo il sistema deve migliorare”, questo il pensiero condivisibile di Baroni nel dopopartita. A prescindere dalla direzione di Rapuano la Lazio è mancata lì dove è mancata anche nel derby, ovvero nei primi 20 minuti e in un approccio che spesso era stato diverso, basti pensare al successo di quattro giorni fa in Europa League contro la Real Sociedad. Servirà una reazione subito, non tanto a Braga dove il primato in Europa è al sicuro, quanto a Cagliari dove lunedì sera la Lazio dovrà riprendere il cammino per difendere quel quarto posto fondamentale per il progetto biancoceleste.