Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / lazio / Serie A
Lazio, come cambia l’attacco con Ibrahimovic. Da Pedro alla fascia destraTUTTO mercato WEB
Oggi alle 06:30Serie A
di Lorenzo Beccarisi

Lazio, come cambia l’attacco con Ibrahimovic. Da Pedro alla fascia destra

“Sono un calciatore duttile e creativo. Amo l’uno contro uno e sono forte sotto porta”. Si è presentato così Arijon Ibrahimovic, queste le sue prime parole ai canali ufficiali biancocelesti per spiegare cosa porta alla Lazio. E di questo Baroni ha bisogno, duttilità sulla trequarti e maggiore incisività sotto porta. La fase offensiva è calata, nelle ultime sette partite in Serie A solo una volta la Lazio ha segnato più di un gol. Le tante opzioni e i tanti marcatori erano stati una delle chiavi dell’ottimo inizio di stagione biancoceleste e Baroni deve ritrovare queste armi. Lo farà domenica contro il Verona, quando sicuramente riavrà a disposizione Castellanos e Zaccagni, mentre sono ancora da valutare Pedro e Noslin. Avrà a disposizione anche Ibrahimovic, che ieri ha svolto il suo primo allenamento con i nuovi compagni e sono già arrivate le prime indicazioni su quello che potrà portare all’attacco biancoceleste.

Lazio, Ibrahimovic opzione in più sugli esterni. Come cambia il ruolo di Pedro


Nella sua prima uscita a Formello Ibrahimovic è stato utilizzato come esterno d’attacco, sia a destra che a sinistra. Ovviamente nessuna prova tattica in vista di Verona è stata svolta, ma una prima indicazione è arrivata e conferma quanto detto dallo stesso calciatore. Il classe 2005 ha la duttilità per giocare su entrambe le fasce e questo può fare la differenza. Ibrahimovic sarà principalmente l’alternativa a Zaccagni, con l’automatico spostamento di Pedro come prima soluzione alternativa a Dia al centro della trequarti. Tenere Pedro più vicino alla porta e fargli spendere meno energie sull’esterno può essere una delle chiavi per gestire al meglio nel 2025 lo spagnolo. Ibrahimovic però può giocare anche a destra, e lì sì che c’è spazio anche per giocare con più continuità viste le prove altalenanti di Isaksen e Tchaouna. “Voglio aiutare la squadra a vincere più partite possibili, giocare molto e godermi quest’avventura”. La scalata di Ibrahimovic nelle gerarchie di Baroni è pronta a partire già da domenica a Verona.