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Esposito illude, Pedro entra e segna: rimonta della Lazio sull'Empoli, ora può sognare
Una vittoria in rimonta, in una partita scorbutica e contro un avversatio in forma. Una vittoria, insomma, da grande squadra. Possono essere riassunti così i 3 punti conquistati oggi all'Olimpico dalla Lazio, che ha battuto per 2-1 l'Empoli. Non la migliore espressione di questo inizio di stagione sul piano del gioco per la squadra di Baroni, ma certamente un successo pesante che può far fare ai laziali un impèortante salto di qualità.
Inizio da incubo. Le premesse, però, non erano delle migliori. Dopo soli nove minuti, l'Empoli si è portato in vantaggio con un colpo di testa di Esposito approfittando di una goffa scivolata di Provedel sull'uscita e di una marcatura troppo morbia di Romagnoli. I minuti seguenti hanno visto la Lazio attaccare a testa bassa, più con impeto che con raziocinio. L'infortunio di Lazzari sembrava un ulteriore indizio sul pomeriggio nero dei padroni di casa ma, sul gong del primo tempo, è arrivata l'1-1 con un colpo di testa di Zaccagni su cross dell'inesauribile Nuno Tavares.
Taty sbaglia, Pedro no. La ripresa, ancora di più rispetto alla prima frazione di gioco, è stata quasi esclusivamente di contenimento da parte della squadra di D'Aversa che ha tolto ogni spazio agli avversari in maglia biancoceleste. Serve un episodio alla Lazio e tale arriva al 49', quando Pezzella stende Dia in area. Dal dischetto si presenta Castellanos, che calcia male trovando la respinta di un Vasquez a cui è bastato non muoversi. L'errore dal dischetto sembra addormentare la compagine di Baroni, che decide di inserire Pedro al posto di Isaksen. Un cambio benedetto visto che a 6 minuti dal termine, proprio lo spagnolo piega le mani al portiere empolese con un missile su assistenza di Castellanos.
E' il gol che decide la partita, consentendo alla Lazio di raggiungere Juventus e Udinese a quota 13. Primo ko in campionato per l'Empoli, che ha pagato a caro prezzo un atteggiamento più rinunciatario rispetto ad altre partite.
Il live TMW della partita
Inizio da incubo. Le premesse, però, non erano delle migliori. Dopo soli nove minuti, l'Empoli si è portato in vantaggio con un colpo di testa di Esposito approfittando di una goffa scivolata di Provedel sull'uscita e di una marcatura troppo morbia di Romagnoli. I minuti seguenti hanno visto la Lazio attaccare a testa bassa, più con impeto che con raziocinio. L'infortunio di Lazzari sembrava un ulteriore indizio sul pomeriggio nero dei padroni di casa ma, sul gong del primo tempo, è arrivata l'1-1 con un colpo di testa di Zaccagni su cross dell'inesauribile Nuno Tavares.
Taty sbaglia, Pedro no. La ripresa, ancora di più rispetto alla prima frazione di gioco, è stata quasi esclusivamente di contenimento da parte della squadra di D'Aversa che ha tolto ogni spazio agli avversari in maglia biancoceleste. Serve un episodio alla Lazio e tale arriva al 49', quando Pezzella stende Dia in area. Dal dischetto si presenta Castellanos, che calcia male trovando la respinta di un Vasquez a cui è bastato non muoversi. L'errore dal dischetto sembra addormentare la compagine di Baroni, che decide di inserire Pedro al posto di Isaksen. Un cambio benedetto visto che a 6 minuti dal termine, proprio lo spagnolo piega le mani al portiere empolese con un missile su assistenza di Castellanos.
E' il gol che decide la partita, consentendo alla Lazio di raggiungere Juventus e Udinese a quota 13. Primo ko in campionato per l'Empoli, che ha pagato a caro prezzo un atteggiamento più rinunciatario rispetto ad altre partite.
Il live TMW della partita
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