
Un gol da comiche e il risveglio: 3-3 Italia con la Germania, è out dalla Nations League
Il cielo non è più azzurro sopra Berlino e Dortmund, ma non è neanche nero pece come sembrava dopo un tempo. L'Italia si lecca le ferite e riflette sull'eliminazione nei quarti della Nations League dopo un match surreale: dal 3-0 tedesco dopo 45' al pari per 3-3, con gli azzurri che (giustamente) recriminano per un solare rigore concesso e poi negato dal Var. Una delle peggiori gare di sempre dell'Italia, irriconoscibile e sull'orlo dell'Apocalisse dopo un tempo, ha rischiato di generare una delle più grandi imprese della nostra Nazionale, sfumata in extremis: passa la Germania, azzurri a casa.
Ora c'è Haaland sulla strada verso il Mondiale, dopo un match dai due volti. Nel primo tempo l'Italia non c'è stata, con nessun giocatore positivo: un rigore netto, un surreale gol regalato da corner che ha ricordato quello di Origi in Liverpool-Barça 4-0 e il tris di Kleindienst. Nella ripresa i tedeschi sono calati mentalmente, gli azzurri hanno iniziato a pressare e giocare e si stava consumando il patatrac: doppietta di Kean, rigore negato a Di Lorenzo e 3-3 finale di Raspadori nel maxi-recupero. Si può uscire a testa alta dopo un primo tempo da assenti ingiustificati? Sembra paradossale, ma sì. Ed ora la strada verso i Mondiali, se a giugno non si batteranno i vichingi norreni, rischia di complicarsi ulteriormente.








