Lazio, Delio Rossi: "Contro il Como brutta partita! E su Ibrahimovic..."
Intervenuto ai microfoni di Radiosei, l'ex allenatore della Lazio, Delio Rossi, ha fatto il punto sul momento dei biancocelesti, partendo dal pareggio contro il Como, passando per alcune scelte tattiche di Baroni, fino ad arrivare alle scelte di mercato:
"I risultati dell’ultima giornata di campionato? La partita della Lazio col Como è stata brutta, indipendentemente dal fatto che poi si può guadagnare un punto sulle altre o rimanere alla stessa distanza. Ovviamente la situazione è positiva, ma alla lunga non paga. Quest’anno la Lazio ha un organico più ampio, ma a livello di picchi individuali è indietro rispetto alle passate stagioni. Serve lavorare più sulla forza che sulla resistenza, ma per lavorare sulla forza serve stare bene fisicamente. Più impegni portano ovviamente a maggiori rischi di infortuni".
SCELTE TATTICHE - "L’importante è che l’allenatore si sia costruito una credibilità e questo è successo perché si evince da chi gioca e chi subentra, dal loro modo di fare. Acquisita la credibilità, non va persa. Mai derogare ai propri principi e Baroni non lo sta facendo. Se tutti stanno bene posso fare anche scelte coraggiose, ma se alcuni calciatori non stanno benissimo c’è il rischio di peggiorare la loro situazione".
CALCIOMERCATO - "Ibrahimovic? Una volta che la società segue un giocatore è giusto che lo prenda quando si presenta l’opportunità. Magari anche pensando al futuro, soprattutto in questo caso che parliamo di un ragazzo di 19 anni. Dietro ad un acquisto ci deve essere una logica, che magari ha a che fare con il futuro. Fagioli? E’ un calciatore che ha qualità, è più offensivo che da mettere davanti alla difesa. Può giocare in un centrocampo a due, più con Rovella che con Guendouzi. Ancora però secondo me non può prendere in mano la squadra. E’ un giocatore interessante, da prendere subito se la Juve lo lascia, ma non è un Leiva che sa impostare e contrastare".