Lazio, Onorato sul caso Ajax: "Attendiamo gli sviluppi con il sindaco. I tifosi..."

Alessandro Onorato, assessore allo Sport, Grandi Eventi, Moda e Turismo di Roma ha difeso la tifoseria della Lazio ai mcirofoni di Radio Laziale, dopo la decisione del sindaco di Amsterdam di vietare la trasferta del 12 dicembre per la partita contro l'Ajax."Il sindaco ha subito chiamato la sindaca di Amsterdam, il sindaco ha espresso e ricordato che la tifoseria dalla Lazio non può essere etichettata come antisemita e razzista. Non è che se due stupidi hanno dei comportamenti… Non ritengo accettabile che oltre 3000 tifosi possano essere trattati così e impedire una trasferta così attesa. Siamo in costante contatto con le autorità competenti, con il presidente della Lazio per monitorare la situazione. Vogliamo tutelare chi ha comprato un biglietto di un hotel, di un aereo, di uno stadio, persone che meritano rispetto, hanno fatto sacrifici per mesi. Se dall’oggi al domani senza coinvolgere la UEFA, le due società di calcio fanno un blocco della trasferta viene meno il senso del calcio. Capisco la difficoltà di gestire l’ordine pubblico. Per la partita della Roma c'erano addirittura minacce dei tifosi, abbiamo fermato la trasferta, ma se in maniera unilaterale. Nel merito, vediamo lo sviluppo, ci auguriamo ci sia un ripensamento, vediamo la UEFA cosa dice.

Abbiamo visto di tutto all’estero. In italia siamo più aperti, non voglio unirmi a fantasticare ipotesi, voglio solo dire che la città di Roma è sul pezzo e vogliamo tutelare ragazzi e ragazze, lavoratori e famiglie che credono nel calcio, è brava gente. Non ci piacciono le generalizzazioni, che venga criminalizzato il tifo. Noi crediamo ancora in un calcio romantico, chi si comporta male poi si assume le responsabilità. Voglio lanciare un messaggio, il sindaco è romanista e io sono laziale, ma abbiamo una responsabilità. A me che una tifoseria ospite che venga qui è una cosa molto bella, ma se vuoi venire a Roma minacciando l’incolumità dei tifosi e i cittadini, di danneggiare monumenti che appartengono all’umanità in genere, allora stai a casa tua. Mi sembra che ci sia un clima tutto sereno. Non capisco cosa c’entra la Lazio e la città di Roma, ci siamo, siamo sul pezzo, vediamo lo sviluppo. Faccio un appello alla UEFA, l’ho detto a Lotito, il titolare della competizione deve farsi valere. Se si ha un motivo oggettivo è un altro conto siamo contro la deficienza, demenza e razzismo ma bisogna garantire uno sport bellissimo".