FORMELLO - Lazio, tra gestione e assenze: le possibili mosse di Baroni
FORMELLO - La preparazione alla sfida con il Ludogorets scatta con qualche problema di infermeria di troppo. Gestito Zaccagni, a riposo visto il colpo alla coscia rimediato con il Bologna. Parzialmente in gruppo Romagnoli, uscito all'intervallo per un indurimento del polpaccio. Le sue condizioni non preoccupano, nel pomeriggio ha svolto una parte di seduta differenziata. Giovedì dovrebbe entrare tra i convocati per sedersi in panchina. Occhio alle altre assenze odierne, hanno saltato l'allenamento Isaksen e Dele-Bashiru, oltre ai due già ai box Tavares e Castrovilli. I forfait del danese e del nigeriano limiterebbero le rotazioni di Baroni, pronto a tornare al 4-2-3-1 contro i bulgari. Gli stop (riposi precauzionali o meno) rendono più complicato decifrare le posizioni, rispetto alla scelta degli uomini. Oggi Dia si è mosso dietro Noslin con Tchaouna e Pedro sulle due fasce.
L'olandese potrebbe anche spostarsi a sinistra con Pedro trequartista centrale e Dia avanzato come riferimento offensivo. Castellanos verso la panchina, pronta la staffetta con il senegalese. In mediana Vecino con Guendouzi, Dele-Bashiru - in attesa dei possibili controlli - a prescindere non dovrebbe essere impiegato. Dietro gestito Gigot, non ha partecipato alla sgambata con i compagni. Il francese è tra i candidati a un posto difensivo, in caso di utilizzo affiancherebbe Patric al centro della linea a quattro. Sulle fasce favoriti Marusic e Pellegrini, l'alternativa è Lazzari a destra con lo spostamento del montenegrino dalla parte opposta. Tra i pali toccherà a Mandas, titolare in Europa dalla seconda gara con il Nizza in poi.