Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / lazio / News
Lazio, Calisti: "Tavares devastante. Isaksen in crescita, ma ancora..."TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 4 settembre 2024, 06:30News
di Andrea Castellano
per Lalaziosiamonoi.it

Lazio, Calisti: "Tavares devastante. Isaksen in crescita, ma ancora..."

Ai microfoni di Radiosei ha parlato l'ex calciatore della biancoceleste Ernesto Calisti che ha parlato di Lazio - Milan e del futuro europeo dei biancocelesti, che a breve dovranno rendere nota la lista dei calciatori. Queste le sue dichiarazioni: “Il primo tempo con il Milan è stato davvero brutto. E’ mancato tutto, poi nel secondo tempo la Lazio è cambiata. Isaksen ha dato una bella scossa, ha cambiato un po’ la partita. Tavares, poi, è stato devastante, ha fatto quello che mi aspettavo. La cosa importante è che lui stia bene fisicamente, per il resto nessun dubbio. Dobbiamo ripartire da quella splendida mezz'ora di gioco, peccato che poi Fonseca abbia spezzato quel momento con le sostituzioni e gli ingressi di Leao e compagni. C’è molto da lavorare, è chiaro, soprattutto dal punto di vista difensivo".

"Io Pedro nella lista Uefa lo terrei, ha grande esperienza internazionale, potrebbe diventare anche un fattore negli ultimi 20′. Difficile dire a chi rinunciare, ma Pedro lo terrei in lista se c’è la possibilità. Per quanto riguarda il percorso in Europa League, credo che la Lazio debba fare il suo. Può fare una buona figura, credo che questi ragazzi che sono arrivati avranno anche la voglia e l’orgoglio di fare bene. Il cantiere è ancora aperto, Baroni deve ancora centralizzare il discorso tattico. Intanto va individuato lo zoccolo duro dei titolari”.

Pubblicato il 03-9 alle 18:30