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La lotta all'Europa come il GP di Abu Dhabi 2021. I calendari in attesa dei recuperiTUTTO mercato WEB
lunedì 21 aprile 2025, 10:50Primo Piano
di Ludovico Mauro
per Firenzeviola.it

La lotta all'Europa come il GP di Abu Dhabi 2021. I calendari in attesa dei recuperi

Non rotola il pallone in questa Pasquetta 2025. La causa è ormai nota, riguarda la morte di Papa Francesco, che sposta ancora più in là la lotta scudetto, quella per la salvezza e le sgomitate a più non posso per l'Europa. Non capita infatti molto spesso di assistere ad un’orgia (così la definiva il Corriere dello Sport una settimana fa) di squadre che si gioca quasi tutti i posti europei fino all’ultima curva del campionato. Se fosse un Gran Premio infatti, l’attuale Serie A sembrerebbe quello di Abu Dhabi 2021, quando davvero il Mondiale di Formula 1 venne deciso all’ultimo giro dell'ultima gara. Una similitudine sportiva che impieghiamo per rendere l’idea di cosa si stia provando a guardare da fuori il mucchio selvaggio di squadre che dall’inizio alla fine si stanno contendendo i piazzamenti UEFA, dando seriamente l’idea di essere decisi al fotofinish come accadde tra Verstappen e Hamilton nell’esempio di cui sopra. Stoppiamo le comparazioni - anche perché le emozioni di quel Mondiale risultano difficilmente replicabili - col mondo delle corse per porre la lente d’ingrandimento sul calendario che avranno davanti la Fiorentina e le sue competitor fino all’ultima giornata di campionato, quando per forza di cose, qualcuno resterà con un pugno di mosche.

Al momento la classifica dice che l’Atalanta, considerando la forza dell’organico e il successo sul Milan di ieri sera, gode di una buona probabilità di entrare tra le prime quattro e quindi in Champions League. Subito dietro inizia la cosiddetta orgia di squadre in lotta per praticamente tutto, dalla Coppa dalle Grandi Orecchie alla Conference, aspettando poi il finale della Coppa Italia che potrebbe incidere sulla questione (qua i criteri nel dettaglio). Tenendo quindi fuori dai discorsi la Dea, in questo momento la classifica recita, dalla quarta posizione: Bologna 60 punti (33 partite giocate), Juventus 59 (32), Roma 57 (33), Lazio 56 (32), Fiorentina 53 (32), Milan - sì, anche se molto indietro lo includiamo comunque nel gruppo - 51 (33). Riepilogata la graduatoria, approfondiamo ora insidie e vantaggi che possono scaturire dai rispettivi calendari in attesa di capire quando sarà recuperata Cagliari-Fiorentina con tutte le altre partite rimandate a causa della scomparsa di Papa Francesco:

Bologna quarto in classifica (60 punti)
34esima giornata: Udinese-Bologna
35esima giornata: Bologna-Juventus
36esima giornata: Milan-Bologna
37esima giornata: Fiorentina-Bologna
38esima giornata: Bologna-Genoa

La squadra di Italiano è la prima del mischione che prendiamo in analisi ed è reduce dal risultato grosso piazzato ieri con l’Inter. Alla prossima giornata farà visita all’Udinese, compagine sempre insidiosa ma da tempo priva di obiettivi, navigando in acque tranquille. Poi accoglierà la Juventus, subito dopo farà visita al Milan e infine verrà a Firenze, nella bolgia che i viola non vedono l'ora di riservare al loro ex tecnico. Un trittico di incontri che promette scintille prima di ospitate il Genoa all’ultima giornata. Se si dovesse assegnare un coefficiente difficoltà non si starebbe sul basso, considerando che i tre scontri diretti sono tutti consecutivi e due dei quali in trasferta, oltre al fatto che il fortino del Bologna in stagione è stato il Dall’Ara.

Juventus quinta in classifica (59 punti)
33esima giornata: Parma-Juventus
34esima giornata: Juventus-Monza
35esima giornata: Bologna-Juventus
36esima giornata: Lazio-Juventus
37esima giornata: Juventus-Udinese
38esima giornata: Venezia-Juventus

La Vecchia Signora deve intanto chiudere la sua 33esima gara stasera, nella tutt’altro che scontata trasferta di Parma, dove la squadra di Chivu potrebbe anche fare il terzo sgambetto di fila dopo quelli a Inter e Fiorentina. Poi la più abbordabile (sebbene non regali assolutamente nulla, come dimostrato sabato col Napoli) gara col Monza prima di due crash test con felsinei e Lazio. Infine, l’Udinese in casa e il Venezia fuori all’ultima. Un calendario non proibitivo ma neanche tutto rose e fiori, se si considera il match di oggi e i due scontri diretti consecutivi, entrambi in trasferta. Forse un po’ meglio rispetto al percorso del Bologna.

Roma sesta in classifica (57 punti)
34esima giornata: Inter-Roma
35esima giornata: Roma-Fiorentina
36esima giornata: Atalanta-Roma
37esima giornata: Roma-Milan
38esima giornata: Torino-Roma

Senza dubbio il cammino più tortuoso di tutti. Dall’Inter in corsa per lo scudetto al Milan, passando per Fiorentina e Atalanta. Quattro sfide che vogliono vedere l’uomo in faccia e che pongono sicuramente qualche dubbio sul piazzamento finale dei giallorossi. I quali però, a onor del vero, da quando hanno riabbracciato Ranieri viaggiano a una media punti da tricolore, il che bilancia almeno in parte il discorso iniziale. Ma non c’è dubbio sulla differenza di difficoltà rispetto alle dirette avversarie: alla Roma servirà un finale davvero da grande squadra se vuole ambire a qualcosa di importante.

Lazio settima in classifica (56 punti)
33esima giornata: Genoa-Lazio
34esima giornata: Lazio-Parma
35esima giornata: Empoli-Lazio
36esima giornata: Lazio-Juventus
37esima giornata: Inter-Lazio
38esima giornata: Lazio-Lecce

Qua il coefficiente di difficoltà scende un po’, parlando indubbiamente di uno dei calendari più tranquilli (anche se di tranquillo, nel calcio, non c’è nulla). Non banali i due match con Juve e Inter in coppia, così come quelli con Parma ed Empoli a caccia di salvezza (pure quello col Lecce, ma essendo l’ultimo potrebbe anche non valere niente), ma se c’è qualcuno che può abbozzare un minimo sorriso guardando il percorso in campionato, quello è (anche) Baroni.

Fiorentina ottava in classifica (53 punti)
33esima giornata: Cagliari-Fiorentina
34esima giornata: Fiorentina-Empoli
35esima giornata: Roma-Fiorentina
36esima giornata: Venezia-Fiorentina
37esima giornata: Fiorentina-Bologna
38esima giornata: Udinese-Fiorentina

Detto della Lazio, anche per la Fiorentina non sembra esserci un cammino iper difficile davanti. Qui però entra in gioco un’altra dinamica, quella più cara ai tifosi viola da tutta la stagione: il problema con le piccole. Il calendario di Palladino pare tutt’altro che impervio, ma conoscendo il difetto che più di tutti ha dannatamente contraddistinto l’annata dei viola, qualche grattacapo viene spontaneo. Già dalla trasferta odierna a Cagliari.

Milan nono in classifica (51 punti)
34esima giornata: Venezia-Milan
35esima giornata: Genoa-Milan
36esima giornata: Milan-Bologna
37esima giornata: Roma-Milan
38esima giornata: Milan-Monza

Ultimo della lista e sicuramente più indietro tra le possibilità di Europa, ma anche il Milan è da considerare per gli ultimi piazzamenti UEFA. E anche per i rossoneri non si parla di una strada troppo dissestata, ma la distanza iniziale (e le note difficoltà generali) e il duo Bologna-Roma attaccato, oltre a un Venezia in salute e in cerca di salvezza, lasciano più di qualche perplessità circa un possibile grande finale da parte dei ragazzi di Conceicao.