
Juventus, senti Prosinečki: "Tudor? Un duro. È molto adatto al calcio italiano"
La leggenda del calcio croato ed attuale commissario tecnico della Nazionale del Montenegro, Robert Prosinecki, nel corso dell'intervista rilasciata a TuttoMercatoWeb ha parlato anche della decisione della Juventus di affidare la panchina al suo vecchio compagno di squadra Igor Tudor. Ecco cosa ne pensa di lui e della sua nuova avventura.
La Juventus ha scelto per la sua panchina un allenatore che conosce bene, Igor Tudor. Serviva un duro come lui?
"Igor è molto adatto al calcio italiano. Lo conosce bene, è come dice lei un duro, ma anche un allenatore molto bravo. Ha l'opportunità di allenare una delle migliori squadre in circolazione, la Juventus, spero che le cose vadano bene per lui. Abbiamo giocato assieme nella Nazionale croata nel Mondiale '98. Gli auguro le migliori fortune".
A proposito di Adzic: ha fatto un gol spettacolare sabato con l'Under 19. Che ne pensa di lui?
"Di sicuro si tratta di un giocatore molto talentuoso, il futuro del Montenegro. In questo momento serviva alla Nazionale Under 19 con la quale ha fatto due gol in due partite nelle qualificazioni all'Europeo, sicuramente se non fosse stato impegnato con loro sarebbe stato qui con la Nazionale maggiore. E' un giocatore dal grande futuro".
Crede che il suo futuro nella Juventus e nella Nazionale del Montenegro sia quello di un giocatore di prima fascia?
"Penso di sì, come dicevo è un giocatore che ha talento, ma al contempo con una grande testa sulle spalle, molto professionale. Qui in Montenegro crediamo che rappresenti il futuro della Nazionale del Montenegro, ci aspettiamo molto da lui".
La Juventus ha scelto per la sua panchina un allenatore che conosce bene, Igor Tudor. Serviva un duro come lui?
"Igor è molto adatto al calcio italiano. Lo conosce bene, è come dice lei un duro, ma anche un allenatore molto bravo. Ha l'opportunità di allenare una delle migliori squadre in circolazione, la Juventus, spero che le cose vadano bene per lui. Abbiamo giocato assieme nella Nazionale croata nel Mondiale '98. Gli auguro le migliori fortune".
A proposito di Adzic: ha fatto un gol spettacolare sabato con l'Under 19. Che ne pensa di lui?
"Di sicuro si tratta di un giocatore molto talentuoso, il futuro del Montenegro. In questo momento serviva alla Nazionale Under 19 con la quale ha fatto due gol in due partite nelle qualificazioni all'Europeo, sicuramente se non fosse stato impegnato con loro sarebbe stato qui con la Nazionale maggiore. E' un giocatore dal grande futuro".
Crede che il suo futuro nella Juventus e nella Nazionale del Montenegro sia quello di un giocatore di prima fascia?
"Penso di sì, come dicevo è un giocatore che ha talento, ma al contempo con una grande testa sulle spalle, molto professionale. Qui in Montenegro crediamo che rappresenti il futuro della Nazionale del Montenegro, ci aspettiamo molto da lui".
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