Huijsen sceglie la Spagna, esordio con fischi nella 'sua' Amsterdam: "Prevedibile"

Chiamatelo uno scherzo del destino. Dean Huijsen, nato ad Amsterdam in Olanda, ha scelto da tempo di giocare per la Spagna, dove si è trasferito a 5 anni con la sua famiglia per poi ottenere il doppio passaporto, ma probabilmente non si immaginava di raggiungere il traguardo dell'esordio proprio lì, ad Amsterdam (allo stadio De Kuip).

Copiosi i fischi pioviti all'indirizzo dell'ex difensore di Juventus e Roma ed oggi al Bournemouth, che però non mostra risentimento a fine partita: "Questo è il calcio. Era prevedibile" - le sue parole ai media iberici riportate da Voetbal International - ". Ho ricevuto anche alcuni messaggi. Ed è anche positivo che ti fischino, perché significa che ti vorrebbero anche nella loro squadra. È proprio così. Ho solo provato a giocare la mia partita. Sei così concentrato sulla partita che non ci pensi davvero. Nemmeno ne sono rimasto particolarmente colpito".

Poi ha svelato un retroscena relativo al pre-partita, relativo al padre Donny, ex giocatore professionista che aveva esordito con l'Ajax (giocando poi solo quella partita con i Lancieri) proprio al De Kuip: "Prima della partita mio padre mi ha mandato un messaggio dicendo: 'Se esordisci, avremo debuttato entrambi nello stesso stadio'. "Penso che sia davvero speciale". Scherzi del destino, con la famiglia che ieri sera era presente per l'evento: "Mio padre e mia madre erano lì, anche i miei fratelli venivano dalla Spagna. I miei cugini, mia zia, mia nonna. Sono venuti tutti coloro che vivono qui. Ho parenti in Spagna e altri nei Paesi Bassi. È stato divertente. A quanto pare era destino che io facessi il mio debutto contro l'Olanda".