Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Serie A
Cagliari, Nicola: "La Juve non sarà stanca. Verrà in assetto da guerra"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 16:30Serie A
di Lorenzo Di Benedetto

Cagliari, Nicola: "La Juve non sarà stanca. Verrà in assetto da guerra"

Il tecnico del Cagliari, Davide Nicola, nella sua conferenza stampa di vigilia della sfida contro la Juventus, ha parlato anche dei bianconeri e di come poter provare a mettere in difficoltà la squadra di Thiago Motta: "In Champions ha fatto una gara di ottimo livello, almeno per un'ora. Avremo la possibilità di costruire qualche pericolo. Per noi sarà una partita che ci metterà nelle condizioni di migliorare. Incontreremo una squadra che produce un calcio moderno, abili ad imbucare i mediani nei due centrali. Sanno costruire in ampiezza. Ma sappiamo che contro le grandi squadre ci siamo saputi distinguere, dovremo avere lo spirito giusto, riconoscendo il valore dell'avversario, ma essendo consci delle nostre potenzialità".

Ci potrebbero essere similitudini con la gara di Bergamo?
"No, sono due squadre completamente differenti. L'Atalanta ha un suo pedigree di livello internazionale, la Juve lo sta definendo. Hanno modi differenti di attaccare l'avversario e lo spazio. Dovremo essere in grado di andare oltre la gara di Bergamo, tenere sempre alto il livello di aggressività. L'andata? Fu una gara di livello, ma ora la Juventus ha anche giocatori diversi come Kolo Muani, è molto più aggressiva".


Si aspetta una Juventus stanca?
"No, verrà in assetto da guerra. Oramai i giocatori sono allenati per giocare più gare e recuperare nel più breve tempo possibile. In questo calcio non basta correre, ma bisogna farlo bene. Se non corri in maniera qualitativa non serve a nulla".