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Benitez: "Italiane, chi ruba l'occhio è l'Atalanta. Alla Juve sarebbero serviti i gol di Vlahovic"
Rafael Benitez, ex allenatore di Inter e Napoli in Italia, ma anche di Real Madrid e Liverpool, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, commentando l'andamento delle nostre squadre in Champions: "Tre su cinque che evitano i playoff costituirebbero un risultato clamoroso e direi anche meritato, anche se chi ruba l'occhio è soprattutto l'Atalanta. Mercoledì il destino sarà nelle mani di ognuna di loro: è chiaro che Gasperini è atteso da una gara difficilissima, a Barcellona, ma ricordo l'impresa di Anfield, la finale contro il Leverkusen, un cammino in questa stagione esemplare, che contiene anche rimpianti, come il rigore sbagliato contro l'Arsenal".
Benitez esprime poi la sua opinione anche sul Milan: "Ha saputo lasciarsi alle spalle il momento meno propizio, il contraccolpo di un esonero, certe polemiche che ho colto. Se entra tra le otto, può tranquillizzarsi".
Infine la Juventus, che non sa vincere: "Non le riesce in campionato e neppure in Europa e quindi qualcosa va registrato. Vlahovic poteva essere un fattore, ma non lo è: se non vinci ti mancano i gol e in questo caso sono quelli suoi che sarebbero serviti. È rimasto fuori per un po’, ma ho sentito e letto Thiago Motta parlare poi di scelte tecniche: dunque, esistono problemi, che il campo non nasconde. Ora dipenderà un po’ anche dagli abbinamenti, però alla Juve conviene battere il Benfica per evitare incroci assai pericolosi".
Benitez esprime poi la sua opinione anche sul Milan: "Ha saputo lasciarsi alle spalle il momento meno propizio, il contraccolpo di un esonero, certe polemiche che ho colto. Se entra tra le otto, può tranquillizzarsi".
Infine la Juventus, che non sa vincere: "Non le riesce in campionato e neppure in Europa e quindi qualcosa va registrato. Vlahovic poteva essere un fattore, ma non lo è: se non vinci ti mancano i gol e in questo caso sono quelli suoi che sarebbero serviti. È rimasto fuori per un po’, ma ho sentito e letto Thiago Motta parlare poi di scelte tecniche: dunque, esistono problemi, che il campo non nasconde. Ora dipenderà un po’ anche dagli abbinamenti, però alla Juve conviene battere il Benfica per evitare incroci assai pericolosi".
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