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tmw / juventus / Serie A
Motta: "Partita importantissima. Dobbiamo essere squadra per tutta la gara"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 13:46Serie A
di Camillo Demichelis

Motta: "Partita importantissima. Dobbiamo essere squadra per tutta la gara"

Diretta scritta su TUTTOmercatoWEB.com. Premi F5 per aggiornare!
13:30 - Thiago Motta presenta Juventus-Inter, gara valida per la venticinquesima giornata di Serie A in programma domani alle 21. TUTTOmercatoWEB.com vi riporta la conferenza stampa del giocatore bianconero in diretta.

13:46 - Thiago Motta prende posto in sala stampa: comincia ora la conferenza del tecnico della Juventus.

Come sta la squadra? Sugli infortunati?
"La squadra sta bene e vincere fa sempre bene. Ho visto i ragazzi molto bene. Vincere porta stimoli, energia, entusiasmo che va messo nel prossimo allenamento, in quello che c'è da fare nel nostro lavoro. Ho visto i ragazzi molto bene. Domani non ci saranno Kalulu, Bremer, Milik, Cabale Douglas Luiz invece recupereremo Cambiaso. Kelly sta bene".

Quanto può essere importante la vittoria?
"Noi cerchiamo la vittoria per tutto, questo è il nostro lavoro prepararsi, fare le cose giuste, e per arrivare alla vittoria. Per arrivare alla vittoria dobbiamo però meritarla e mettere tutte le nostre forze per competere contro una grande avversaria. Domani è una partita importantissima, forse la più importante del nostro campionato. Dobbiamo essere squadra per tutta la partita".

Sulla cena di squadra?
"Non me lo ricordo, può essere, ma non ricordo. La cosa più importante è la prossima partita, poi sappiamo che è sentita da noi allenatore, giocatori e tifosi, sentiamo l'atmosfera del qualcosa in più dentro al campo. Sono delle emozione che è un privilegio viverlo. Pensiamo partita dopo partita, domani è la prossima e dobbiamo essere concentrati al 200% e avremo tempo per preparare le altre come abbiamo sempre fatto. La cena l'abbiamo fatta perché stiamo tanto tempo insieme, nel lavoro, anche sabato e domenica, magari da fuori è difficile capire, ci sono giorni in cui passiamo tutto il tempo insieme. Devo dire che è' un privilegio, siamo privilegiati di poter vivere nel calcio, perchè è la cosa che uno ama e ti dà economicamente delle possibilità. Il ristorante è per stare insieme, parlare di altre cose e vivere un modo diverso il quotidiano. Abbiamo un bel gruppo, ragazzi che si vogliono bene, che vogliono fare le cose bene nel modo giusto per migliorare sempre e dare qualcosa alla squadra affinché la squadra stia meglio rispetto alla gara precedente. Domani è la la più importante perché è la prossima".

Simone Inzaghi patisce le tue squadre?
"No, non la vedo così. Il Bologna ha messo in difficoltà l'Inter. Né io o Inzaghi entriamo in campo. Sono storie diverse, sono cose che cambiano. Inzaghi è grandissimo allenatore e non devo dirlo io. Rispetto molto Inzaghi. Lo vedo un allenatore serio, continua nella sua linea, difficilmente esce dalla normalità prima viene l'essere umano, poi viene l'allenatore. Non lo conosco personalmente, è la mia visione da fuori. Ho stima e allena i nostri prossimi avversari, con umiltà domani in campo bisogna entrare al massimo, fare le cose bene per avere più probabilità di vincere".

La prima impostazione passa da Veiga?
"Ottima osservazione, hai visto bene. Renato ha questa qualità come i nostri difensori, hanno responsabilità di iniziare il gioco senza far abbassare i centrocampisti. Si deve e può abbassarsi il centrocampista, ma la responsabilità è dei centrali. Con Renato nel corto a terra o trovare l'uomo libero, tra le linee, ha pure il gioco lungo, lo fa molto bene anche Locatelli, ma sta migliorando tanto anche Federico. Kelly nell'ultima partita, nel cambio gioco, ha fatto bene, anche se può fare meglio nelle scelte, ma con Renato abbiamo un giocatore in più. Non bisogna sempre abbassare il centrocampista".

Ti senti sfavorito? Poi sulle questioni arbitrali?
"Rispetto l'opinione di tutti, è sicuramente dell'allenatore dell'Inter. Mi sento bene, perché vedo la squadra bene, vedo i ragazzi bene, mi sento con grande energia. Mi sento veramente bene quando mi sveglio e vengo a lavorare. Sono concentrato sulla partita di domani. Abbiamo avuto tempo per recuperare, qualche dettaglio per essere attenti, ma vedo la squadra bene e mi sento in questo momento tranquillo, spero che possano mantenere la tranquillità domani. Iniziare bene la partita di domani e fare le cose per bene per meritare la vittoria".


Ci sono troppe polemiche arbitrali?
"Gli errori ci sono stati, ci sono e ci saranno sempre. Sono il primo a sbagliare, come posso giudicare. Rispetto l'opinione di tutti Quando si iniziano delle polemiche siamo tutti responsabile, io per primo e anche voi. Si parla anche troppo, ma fa parte del gioco, va accettato e sperando sempre che la prossima partita, che è domani, si sbagli il meno possibile. Ci saranno tre squadre: la nostra, l'Inter, gli arbitri. Serve aiutarli. Come si aiutano? Zero simulazioni, nessun fallo con violenza, eravamo a un estremo e siamo passati all'altro. Simulazioni, giocate violente e perdite di tempo, se riusciamo a gestire, sicuramente lo spettacolo sarà migliore per tutti noi e per il pubblico. Tutti vogliono vincere, ma bisogna meritarlo, e si vuole vedere un grande spettacolo. Il tifoso allo stadio e chi paga alla televisione vuole vedere uno spettacolo bello. E' anche vostra responsabilità, fare un giudizio sulle cose fatte bene e andiamo in avanti sulla strada giusta".

Su Vlahovic?
"Quale partita non è importante? Tutte sono importanti. Quella di domani è la più importante e avremo tempo per mercoledì. Fare le cose giuste per meritare la vittoria. Noi siamo concentrati solo su domani e scenderà in campo la formazione che io ritengo migliore per battere l'Inter durante i 95' minuti. Possiamo iniziare in 11 e possiamo fare i cambi per alzare il livello. Si farà questo domani".

Sulle tre vittorie consecutive?
"Spero ci sia continuità per tanto tempo. Dobbiamo migliorare su questo. Abbiamo ottenuto 3 vittorie in modo diverso, perchè sono state partite diverse, qualità differente, il nostro momento anche. L'obiettivo è domani fare una bellissima partita e meritare la vittoria, portandola dalla nostra parte. E' quello il nostro obiettivo, essere concentrato al 200%, finire la partita e avere il risultato dalla nostra parte".

Sulle parole di Veiga su Juve-Inter?
"Domani dobbiamo vincere perché meritiamo la vittoria, sia Renato che tutta la squadra, lo sappiamo molto bene. Poi è vero, siamo la Juventus, e la vittoria è un'esigenza. E vogliamo sempre vincere. Sempre. I ragazzi quando perdono la partitella in allenamento, sono sicuro che passano il pomeriggio che non stanno bene, e vogliono tornare in campo per vincere e stare meglio. Dobbiamo meritare la vittoria, fare le cose giuste, arrivare concentrati, esclusivamente sulla partita contro l'Inter. Fase difensiva buona, squadra solida, aggressiva, che vuole aiutarsi, generosa. Fase offensiva: giocare bene a calcio, mettere intensità, dinamismo, attaccare l'avversario, attaccare bene l'area di rigore, creare situazioni da gol, fare attenzioni alle transizioni perché nelle transizioni è molto brava. Palla ferma: lo sta facendo molto bene. Dobbiamo essere concentrati per alla fine dire: abbiamo meritato la vittoria, abbiamo vinto. Ecco il nostro obiettivo e quello di meritare la vittoria, non solo pensare che la vittoria arriverà".

Come ha preso la panchina Koopmeiners?
Sicuro di no. Tutti vogliono giocare. Possono iniziare in 11 e vediamo domani, domani se inizia farà il suo lavoro come sempre, uguale se entra. E' l'esempio positivo che voglio vedere sempre. Il ragazzo dà tutto, quando non gioca lo dimostra anche quando entra per poter giocare la prossima. Vogliono essere tutti negli 11 ma la regola non permette di essere in 11, giocano quelli che ritengo la migliore formazione, e gli altri che possono alzare il livello per competere".

Domanda Tmw - L’Inter è la squadra che costruisce di più da palla inattiva, invece voi fate un pochettino più fatica nel realizzare, avete preparato qualcosa di specifico? Vi siete soffermati di più su questo?
“Noi tutte le settimane ci prepariamo, tutte le settimane abbiamo informazioni sull’avversario e informazioni sui nostri giocatori. Èuna cosa che si può migliorare sempre. È un aspetto molto importante del gioco, vediamo anche squadre all’estero che riescono a creare un disequilibrio in partita facendo molto bene queste fasi. Poi ci sono anche le caratteristiche dei giocatori, però siamo attenti sempre, tutte le settimane in funzione di come siamo noi, di come stanno i nostri giocatori, delle caratteristiche nostre, dei giocatori che iniziano le partite e le caratteristiche anche dell’avversario. Hai detto anche una cosa interessante che l’Inter, domani, è una squadra che sui calci piazzati fa molto bene e dovremmo essere più bravi di loro, ma soprattutto nell’atteggiamento perché alla fine nella fase offensiva e difensiva, l’atteggiamento conta tantissimo, chi vuole attaccare di più la palla per fare goal e per difendere la porta”.

14:05 Termina la conferenza stampa di Thiago Motta