Hancko ha stravinto il duello con Gimenez e s'è confermato più che pronto per la Juve

Ieri sera David Hancko è stato tra i migliori in campo nella sfida che ha visto il Feyenoord avere la meglio del Milan grazie alla rete realizzata in apertura da Paixao. Leader della difesa della squadra di Rotterdam, il calciatore slovacco aveva innanzitutto il compito di annullare quel Santiago Gimenez che fino a pochi giorni prima era suo compagno di squadre e che ieri, con la maglia rossonera, è apparso un po' un pesce fuor d'acqua nel 4-2-fantasia proposto da Sergio Conceicao. "Ho marcato stretto Gimenez perché so che non gli piace. Ho lavorato bene insieme all'altro difensore centrale e siamo riusciti a bloccare tutto", ha detto al termine della partita il difensore slovacco. Un calciatore che in quel di Rotterdam ha trovato la sua definitiva consacrazione e che a fine stagione sarà pronto per un ulteriore step nella sua carriera.

La Juventus, per la verità, l'avrebbe volentieri acquistato già a gennaio. Era il primo obiettivo per rinforzare la retroguardia di Cristiano Giuntoli, ma a gennaio il Feyenoord per cederlo chiedeva 40 milioni di euro. Anche più di ciò che è stato chiesto al Milan per dare il via libera all'operazione Gimenez.

Tutti gli indizi però parlano di una operazione solo rimandata perché la Juventus continua a volere Hancko e partite come quella di ieri sera aumentano in casa bianconera la convinzione del fatto che sia il centrale mancino giusto su cui puntare. E poi in estata l'affare sarà decisamente meno complicato e anche più economico: Hancko tra qualche mese potrà lasciare il club di Rotterdam per circa 30 milioni di euro e l'eventuale permanenza al Feyenoord di Facundo Gonzalez (attualmente è in prestito, diritto di riscatto fissato a 6 milioni di euro) potrebbe far scendere ulteriormente la valutazione del pilastro slovacco.