La Juve paga gli errori di Locatelli e Di Gregorio, ma Motta sbaglia i cambi

La Juventus viene battuta per 1-2 contro il Milan a Riyad nella semifinale della Supercoppa italiana. La squadra di Thiago Motta si fa male da sola e paga a carissimo gli errori di Locatelli e Di Gregorio. Ormai per la compagine bianconera sta diventando una brutta abitudine quella di commettere dei gravi sbagli durante le partite e soprattutto nella gestione dei risultati. Infatti, la Juventus, in questa stagione, ha vinto soltanto contro la Lazio e il Lipsia con un solo gol di scarto. La sconfitta contro il Milan rappresenta l’ennesima batosta per una squadra giovane che sta perdendo anche il supporto del proprio pubblico, ormai sfinito dai risultati deludenti.

Thiago Motta deluso dalla reazione della sua squadra.
Thiago Motta, durante la conferenza stampa post partita, ha analizzato la sconfitta contro il Milan: “Visto quello che abbiamo fatto per 70/75 minuti non possiamo essere contenti, perché abbiamo giocato un buon primo tempo. A inizio partita è normale che le due squadre si rispettino, ma abbiamo preso subito il controllo e abbiamo giocato bene. La ripresa è stata dalla nostra parte, potevamo chiudere la partita e non l'abbiamo fatto: dall'altra parte poche cose, ma la nostra reazione all'episodio non è stata ideale per poter vincere e andare in finale". Il tecnico bianconero ha anche risposto alle domande sui cambi effettuati durante la partita: “Li rifarei, prendi le decisioni in funzione di come vedi la squadra: a volte va bene e vinci, a volte perdi e sta a voi dare giudizi". A complicare ancora di più la serata dei bianconeri va segnalato anche il problema al flessore della coscia destra accusato nel riscaldamento da Conceicao. Il portoghese verrà valutato nei prossimi giorni per capire l’entità dell'infortunio.

Locatelli fa mea culpa.
Manuel Locatelli è stato protagonista dello sfortunato episodio che ha portato al calcio di rigore per il Milan e poi realizzato da Pulisic. Il capitano della Juventus ha analizzato così la sua prestazione in conferenza stampa: "Credo che abbiamo fatto un ottimo primo tempo, poi io ho fatto un errore che ha condizionato la partita e da lì non siamo riusciti a reagire. Il Milan è cresciuto, è un dispiacere perché volevamo andare in finale, ma fa parte del lavoro". Locatelli ha anche risposto alle domande legate alla mancanza dell’ossessione di vincere un trofeo: “Devo analizzare la partita, bisogna metterci la faccia quando uno sbaglia. Io credo che l'obiettivo di tutti sia vincere, io penso che il mister abbia parlato di ossessione ma è una cosa che va cercata ogni giorno alla Continassa. È una cosa che alla Juve c'è sempre e un obiettivo che ci diamo, è alla base del nostro lavoro".