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Addio Agroppi, minuto di silenzio anche a Riyadh. I precedenti: fischi per Beckenbauer e Riva
La Figc ha istituito un minuto di silenzio in memoria di Aldo Agroppi, scomparso nella mattinata di oggi, su tutti i campi che coinvolgano competizioni italiani. Agroppi sarà così ricordato in questo modo anche a Riyadh, prima del fischio di inizio di Inter-Atalanta, prima semifinale della Supercoppa italiana in corso di svolgimento a Riyadh.
I precedenti Beckenbauer e Riva. La speranza è che non si ripeta quanto accaduto l'anno scorso, sempre in Supercoppa italiana, sempre a Riyadh. Rombo di Tuono fu commemorato allo stesso modo prima del secondo tempo di Napoli-Inter, finale della competizione nel 2024. A “sporcarlo”, un’autentica pioggia di fischi dal pubblico saudita, che hanno colpito sia gli italiani presenti - i quali hanno, con poco successo, provato a coprirli con degli applausi - sia quelli che hanno seguito la partita in tv. Stesso comportamento tenuto poche settimane prima, quando Franz Beckenbauer era stato salutato alo stesso modo prima della semifinale di Supercoppa di Spagna tra Atletico Madrid e Barcellona.
Perché i fischi? L'obiettivo del pubblico non era chiaramente quello di offendere la memoria di Riva. Il silenzio associato al lutto non è però una tradizione del mondo arabo: alcuni non avevano capito cosa stesse succedendo, altri avevano provato a "coprirlo" con dei suoni, più in linea con i costumi sauditi in queste occasioni. In Italia, però, i fischi colpirono molto: la speranza è che non si ripetano questa sera.
I precedenti Beckenbauer e Riva. La speranza è che non si ripeta quanto accaduto l'anno scorso, sempre in Supercoppa italiana, sempre a Riyadh. Rombo di Tuono fu commemorato allo stesso modo prima del secondo tempo di Napoli-Inter, finale della competizione nel 2024. A “sporcarlo”, un’autentica pioggia di fischi dal pubblico saudita, che hanno colpito sia gli italiani presenti - i quali hanno, con poco successo, provato a coprirli con degli applausi - sia quelli che hanno seguito la partita in tv. Stesso comportamento tenuto poche settimane prima, quando Franz Beckenbauer era stato salutato alo stesso modo prima della semifinale di Supercoppa di Spagna tra Atletico Madrid e Barcellona.
Perché i fischi? L'obiettivo del pubblico non era chiaramente quello di offendere la memoria di Riva. Il silenzio associato al lutto non è però una tradizione del mondo arabo: alcuni non avevano capito cosa stesse succedendo, altri avevano provato a "coprirlo" con dei suoni, più in linea con i costumi sauditi in queste occasioni. In Italia, però, i fischi colpirono molto: la speranza è che non si ripetano questa sera.
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