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Catanzaro, il mercato parte con una riflessione su Turicchia e Pagano con Juve e Roma
Il Catanzaro inizia a pianificare le prime operazioni di mercato concentrandosi sui giocatori in prestito acquisiti durante l’estate.
Tra questi, scrive il Corriere dello Sport, saranno valutate le situazioni di Riccardo Turicchia (21), terzino sinistro di proprietà della Juventus Next Gen, e Riccardo Pagano (20), centrocampista proveniente dalla Roma. Sul fronte degli acquisti, qualora Turicchia dovesse rientrare alla Juventus, il club potrebbe puntare su Armando Anastasio (28), terzino attualmente in forza al Catania.
Sullo stato attuale delle Aquile del Sud nei giorni scorsi si era espresso il ds Ciro Polito: "Non posso che ringraziare questo gruppo, che non ha mai mollato né avuto atteggiamenti negativi. È normale che chi non gioca sia arrabbiato, ma quella rabbia viene trasformata in qualcosa di positivo. Contro la Salernitana Pagano è entrato in campo dopo diverse partite fuori e ha messo il timbro su questa vittoria. Questa è per me una cosa di grande orgoglio. Vedo la squadra lavorare bene con questo allenatore e sono tranquillo. Con la città ho un rapporto molto onesto e leale, vivo il calcio con la mia famiglia. Qui siamo per lavorare, quindi serve rispetto per chi ci segue. Io sono ambizioso e cerco sempre di fare il massimo, non perdendo l’obiettivo di consolidare la categoria".
Tra questi, scrive il Corriere dello Sport, saranno valutate le situazioni di Riccardo Turicchia (21), terzino sinistro di proprietà della Juventus Next Gen, e Riccardo Pagano (20), centrocampista proveniente dalla Roma. Sul fronte degli acquisti, qualora Turicchia dovesse rientrare alla Juventus, il club potrebbe puntare su Armando Anastasio (28), terzino attualmente in forza al Catania.
Sullo stato attuale delle Aquile del Sud nei giorni scorsi si era espresso il ds Ciro Polito: "Non posso che ringraziare questo gruppo, che non ha mai mollato né avuto atteggiamenti negativi. È normale che chi non gioca sia arrabbiato, ma quella rabbia viene trasformata in qualcosa di positivo. Contro la Salernitana Pagano è entrato in campo dopo diverse partite fuori e ha messo il timbro su questa vittoria. Questa è per me una cosa di grande orgoglio. Vedo la squadra lavorare bene con questo allenatore e sono tranquillo. Con la città ho un rapporto molto onesto e leale, vivo il calcio con la mia famiglia. Qui siamo per lavorare, quindi serve rispetto per chi ci segue. Io sono ambizioso e cerco sempre di fare il massimo, non perdendo l’obiettivo di consolidare la categoria".
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