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Giorgio Perinetti: "Thiago Motta è l'uomo adatto, la Juventus ha fatto una scelta oculata"
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Giorgio Perinetti ospite a "Fuori di Juve"
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Il mercato di gennaio è in pieno corso di svolgimento, ma in casa Juventus non si parla solamente di possibili colpi e cessioni dell'inverno, ma pure del presente e del futuro tattico. In molti si stanno chiedendo se Thiago Motta sia davvero l'allenatore giusto per la Vecchia Signora.
In tal senso il navigato dirigente Giorgio Perinetti non ha dubbi e, intervistato da Radio BiancoNera, dice: “Credo sia l'uomo adatto. Credo la Juve abbia fatto una scelta oculata, affidandosi a Thiago. L'ex Bologna ha una personalità di spessore, certamente le sue idee, non è facile affermarle in un progetto nuovo. E' anche vero che ci sono stati tanti infortuni e questi hanno limitato un po' il lavoro, quindi non credo la società debba liberarsi di Motta, anzi”.
Prosegue e conclude Perinetti: “Il mercato di gennaio chiaramente non è facile, nemmeno per la Juve perché i calciatori faticano a lasciare i loro club, quindi è complicato rinforzare la squadra. Motta ha ricevuto qualche critica nel momento in cui ha fatto quella dichiarazione sulla non ossessione per la vittoria. Cosa assolutamente vera, ma alla Juve questo non si può dire. In un grande club si lotta per ottenere i risultato, questo deve essere un obiettivo primario. A Motta bisogna dare tempo, anche perché la società ha fatto un investimento importante sull'allenatore”.
L'intervento integrale nel podcast
In tal senso il navigato dirigente Giorgio Perinetti non ha dubbi e, intervistato da Radio BiancoNera, dice: “Credo sia l'uomo adatto. Credo la Juve abbia fatto una scelta oculata, affidandosi a Thiago. L'ex Bologna ha una personalità di spessore, certamente le sue idee, non è facile affermarle in un progetto nuovo. E' anche vero che ci sono stati tanti infortuni e questi hanno limitato un po' il lavoro, quindi non credo la società debba liberarsi di Motta, anzi”.
Prosegue e conclude Perinetti: “Il mercato di gennaio chiaramente non è facile, nemmeno per la Juve perché i calciatori faticano a lasciare i loro club, quindi è complicato rinforzare la squadra. Motta ha ricevuto qualche critica nel momento in cui ha fatto quella dichiarazione sulla non ossessione per la vittoria. Cosa assolutamente vera, ma alla Juve questo non si può dire. In un grande club si lotta per ottenere i risultato, questo deve essere un obiettivo primario. A Motta bisogna dare tempo, anche perché la società ha fatto un investimento importante sull'allenatore”.
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