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Marocchino: "Ho fatto fatica a vedere la Juve col Monza. Koopmeiners non è fondamentale"
rbn
"Cose di Calcio XL" con Antonio Paolino e Paolo Rossi Ospiti: Don Fabio, Domenico Marocchino.
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Durante la trasmissione 'Cose di Calcio' su Radio Bianconera, Domenico Marocchino ha parlato del momento della Juventus di Thiago Motta dopo il successo sul Monza nell'ultimo turno di campionato. Questo il suo pensiero, toccando anche il tema legato al rendimento di Teun Koopmeiners:
"Ieri ho fatto molta fatica a vedere la Juventus, non perché la partita in sé sia stata particolarmente noiosa, quanto per il fatto che la squadra mostra sempre poca sicurezza nel gestire la partita, quello è il grosso problema secondo me".
L'ex bianconero parla poi dell'ennesima prestazione non particolarmente esaltante di Koopmeiners, nonostante l'assist da calcio d'angolo e la sostituzione per infortunio a inizio secondo tempo: "Al momento c'è ma continua a non vedersi molto, non credo sia un giocatore fondamentale perché non lo è stato nemmeno nell'Atalanta, che andato via lui è comunque prima".
La posizione più arretrata secondo lei è più congeniale alle sue caratteristiche?
"Non sono comunque d'accordo con questa nuova posizione, a me piacerebbe vederlo schierato un po' più avanti. A prescindere dalla sua prestazione è comunque importantissimo aver fatto questi tre punti, ma in generale ho l'impressione che si muova meno senza palla rispetto a prima e questo fa sì che la manovra sia più laboriosa".
"Ieri ho fatto molta fatica a vedere la Juventus, non perché la partita in sé sia stata particolarmente noiosa, quanto per il fatto che la squadra mostra sempre poca sicurezza nel gestire la partita, quello è il grosso problema secondo me".
L'ex bianconero parla poi dell'ennesima prestazione non particolarmente esaltante di Koopmeiners, nonostante l'assist da calcio d'angolo e la sostituzione per infortunio a inizio secondo tempo: "Al momento c'è ma continua a non vedersi molto, non credo sia un giocatore fondamentale perché non lo è stato nemmeno nell'Atalanta, che andato via lui è comunque prima".
La posizione più arretrata secondo lei è più congeniale alle sue caratteristiche?
"Non sono comunque d'accordo con questa nuova posizione, a me piacerebbe vederlo schierato un po' più avanti. A prescindere dalla sua prestazione è comunque importantissimo aver fatto questi tre punti, ma in generale ho l'impressione che si muova meno senza palla rispetto a prima e questo fa sì che la manovra sia più laboriosa".
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