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Monza, Nesta: "Akpa Akpro? Ne abbiamo parlato, può essere importante per noi"
Intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida con la Juventus, in programma domenica sera, il tecnico del Monza Alessandro Nesta, fra i tanti temi toccati, ha parlato anche della prossima finestra di mercato:
"Le priorità sul mercato cambiano anche in base agli infortuni, dunque per questo motivo faremo dei ragionamenti. Non possiamo scegliere i giocatori e spendere 20 milioni per un attaccante ma cogliere le occasioni giuste. Se mi chiedete quanti giocatori vorrei io direi molti. Akpa Akpro? Ne abbiamo parlato ed è un giocatore fattibile, può essere importante per noi perché già conosce l'ambiente. Uscite? Non esce nessuno no, per carità. Abbiamo una proprietà forte e non possiamo mandare via nessuno. Certo è che non possiamo fare più i colpi di una volta. Poi a fine anno non so".
La classifica vi preoccupa?
"Siamo a 5 punti dalla salvezza che sono abbastanza. Dobbiamo rimanere attaccati anche nelle difficoltà. Dobbiamo migliorare la classifica, questo è chiaro. La Juventus è una grande squadra ma il Monza dovrà dare segnali importanti anche contro una formazione così importante. A me rode il fatto che quando c'è stato da vincere non abbiamo vinto mentre le partite sbagliate ci sono state ma non tutte. Ad esempio con Torino, Venezia e Milan in casa dovevamo vincere. Il rammarico è quello"
Clicca qui per leggere la conferenza stampa integrale di Alessandro Nesta!
"Le priorità sul mercato cambiano anche in base agli infortuni, dunque per questo motivo faremo dei ragionamenti. Non possiamo scegliere i giocatori e spendere 20 milioni per un attaccante ma cogliere le occasioni giuste. Se mi chiedete quanti giocatori vorrei io direi molti. Akpa Akpro? Ne abbiamo parlato ed è un giocatore fattibile, può essere importante per noi perché già conosce l'ambiente. Uscite? Non esce nessuno no, per carità. Abbiamo una proprietà forte e non possiamo mandare via nessuno. Certo è che non possiamo fare più i colpi di una volta. Poi a fine anno non so".
La classifica vi preoccupa?
"Siamo a 5 punti dalla salvezza che sono abbastanza. Dobbiamo rimanere attaccati anche nelle difficoltà. Dobbiamo migliorare la classifica, questo è chiaro. La Juventus è una grande squadra ma il Monza dovrà dare segnali importanti anche contro una formazione così importante. A me rode il fatto che quando c'è stato da vincere non abbiamo vinto mentre le partite sbagliate ci sono state ma non tutte. Ad esempio con Torino, Venezia e Milan in casa dovevamo vincere. Il rammarico è quello"
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