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Vlahovic scrive ai tifosi della Juventus: "Capisco il rammarico e avete il diritto a manifestarlo"
Dusan Vlahovic prova a distendere gli animi, dopo lo scontro verbale di ieri sera con i tifosi della Juventus al termine della gara pareggiata 2-2 contro il Venezia.
"Capisco il rammarico per gli ultimi risultati e avete tutto il diritto di manifestarlo, vi ho sempre rispettati dando tutto per la maglia e vi ringrazio per il supporto che ci date quotidianamente. Ora è importante continuare a sostenere la squadra e ripartire UNITI tutti insieme", ha scritto sui propri social l'attaccante serbo col solito hashtag #finoallafine.
Deluso dal risultato e con la tensione della gara ancora addosso, dopo il fischio finale Vlahovic ha avuto una reazione accesa e rabbiosa verso la curva juventina, col giocatore stesso che già questa mattina aveva chiarito tutto col proprio club spiegando come la sua fosse una risposta ad un singolo che lo aveva insultato e minacciato di morte, non volendo in alcun modo andare contro al resto dei tifosi bianconeri. Nel post gara, Thiago Motta aveva così parlato dell'episodio: "Prima cosa vogliamo il bene della Juventus tutti, i tifosi hanno la libertà di esprimere le loro emozioni e le loro sensazioni, il ragazzo è il primo a voler cambiare la situazione, è un ragazzo che ci tiene tantissimo. E' importante, su tutto quello che è successo, il rispetto, come nella vita, in tutti i lavori. Nel momento in cui c'è rispetto da entrambe le parti, le cose vanno nella direzione giusta, tutti vogliamo la stessa cosa che è il bene della Juventus".
"Capisco il rammarico per gli ultimi risultati e avete tutto il diritto di manifestarlo, vi ho sempre rispettati dando tutto per la maglia e vi ringrazio per il supporto che ci date quotidianamente. Ora è importante continuare a sostenere la squadra e ripartire UNITI tutti insieme", ha scritto sui propri social l'attaccante serbo col solito hashtag #finoallafine.
Deluso dal risultato e con la tensione della gara ancora addosso, dopo il fischio finale Vlahovic ha avuto una reazione accesa e rabbiosa verso la curva juventina, col giocatore stesso che già questa mattina aveva chiarito tutto col proprio club spiegando come la sua fosse una risposta ad un singolo che lo aveva insultato e minacciato di morte, non volendo in alcun modo andare contro al resto dei tifosi bianconeri. Nel post gara, Thiago Motta aveva così parlato dell'episodio: "Prima cosa vogliamo il bene della Juventus tutti, i tifosi hanno la libertà di esprimere le loro emozioni e le loro sensazioni, il ragazzo è il primo a voler cambiare la situazione, è un ragazzo che ci tiene tantissimo. E' importante, su tutto quello che è successo, il rispetto, come nella vita, in tutti i lavori. Nel momento in cui c'è rispetto da entrambe le parti, le cose vanno nella direzione giusta, tutti vogliamo la stessa cosa che è il bene della Juventus".
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