Juventus-Venezia, le probabili formazioni: McKennie dal 1', confermato Vlahovic

Di seguito le probabili formazioni di Juventus-Venezia (sabato ore 20.45, arbitra Giua, diretta tv DAZN/Sky).

Le ultime da Torino
La Juventus domani sarà in campo per affrontare il Venezia. Per questo match, Thiago Motta ritroverà Nico Gonzalez mentre non sarà ancora presente Andrea Cambiaso. Inoltre, non ci sarà nemmeno Jonas Rouhi che si è fatto male nelle ultime ore. Il tecnico bianconero, contro il Venezia, confermerà il 4-2-3-1: in porta ci sarà Di Gregorio. In difesa sulla destra spazio a Savona, mentre in mezzo agiranno ancora Gatti e Kalulu con Danilo a sinistra. A centrocampo, Thiago Motta non sembra intenzionato a rinunciare a Manuel Locatelli e al suo fianco dovrebbe esserci Weston McKennie che sembra in vantaggio su Khéphren Thuram. Piccolo dubbio sulla trequarti poiché sulla destra non è da escludere che Francisco Conceicao possa godere di un turno di riposo per far spazio a Timothy Weah. A completare la linea a tre tra centrocampo e attacco ci saranno Teun Koopmeiners e Kenan Yildiz. In avanti spazio al solo Vlahovic. A gara in corso, però, è lecito attendersi dei cambi visti anche i rientri di Douglas Luiz e Nico Gonzalez. (da Torino, Camillo Demichelis).

Le ultime da Venezia
Il Venezia parte alla volta di Torino con qualche infortunato e con la consapevolezza che, dati i risultati altalenanti negli scontri diretti, anche queste trasferte proibitive diventano fondamentali per raccogliere qualche punto e smuovere la classifica. Di Francesco perde anche Sagrado e Raimondo - che pure stanno giocando con il contagocce - per la sfida alla Juventus, oltre a Duncan. Davanti a Stankovic inamovibili Idzes e Svoboda, vicino a loro ballottaggio fra Sverko e Altare, con il primo in vantaggio. Zampano torna a destra, a sinistra si giocano una maglia Ellertsson ed Haps, rimasto in panchina contro il Como. Crnigoj può tornare titolare vicino a Nicolussi Caviglia: è in ballottaggio con Doumbia ed Andersen. Busio completa la mediana nella posizione di raccordo fra centrocampo e attacco, dove Oristanio agirà ancora una volta al fianco di Pohjanpalo. (da Venezia, Daniele Naijar).