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Vanoli torna su Juventus-Torino: "Certe cose devono restare nello spogliatoio"
Dopo aver collezionato la settima sconfitta nelle ultime otto uscite tra campionato e Coppa Italia (l'ultimo tonfo è stato nel derby contro la Juventus), il Torino riparte dalla sfida contro il Monza. In conferenza stampa, il tecnico granata Paolo Vanoli tra i vari temi è tornato anche sull'ultimo ko: "L'arrabbiatura dopo il derby ha provocato effetti? "Ho letto tanto, a volte dico che le cose devono restare nello spogliatoio. Sono una persona vera e sincera, dopo la partita ho detto ai ragazzi le cose in faccia. E' la cosa migliore per crescere, sono cose che devono rimanere dentro lo spogliatoio. L'arrabbiatura non è arrivata dal risultato, ma l'arrabbiatura più forte è perché non abbiamo fatto un derby da Toro".
Cosa intende che domani inizia un nuovo campionato?
"Sono tre punti che devono avvicinarci a una tappa per avvicinarci al sogno. Tre punti che devono arrivare dopo un derby perso, dobbiamo giocare con un po' di cattiveria agonistica in più".
Con il Monza è un bivio?
"E' una tappa per arrivare a un micro-ciclo. Dobbiamo vedere gli obiettivi più vicini a noi, la prima tappa sarebbero i punti salvezza".
Dopo le Nazionali, come sta la squadra?
"Bene. Chi ha fatto un lungo viaggio si è aggregato ieri, ma lo sapevamo. E chi è rimasto ha lavorato bene: abbiamo la fortuna e dall'altra a volte sfortuna che, avendo 14 nazionali, hai poco da lavorare se non sotto l'aspetto fisico. Ma sono contento di chi ha fatto bene in Nazionale"
Qui la conferenza stampa integrale di Paolo Vanoli
Cosa intende che domani inizia un nuovo campionato?
"Sono tre punti che devono avvicinarci a una tappa per avvicinarci al sogno. Tre punti che devono arrivare dopo un derby perso, dobbiamo giocare con un po' di cattiveria agonistica in più".
Con il Monza è un bivio?
"E' una tappa per arrivare a un micro-ciclo. Dobbiamo vedere gli obiettivi più vicini a noi, la prima tappa sarebbero i punti salvezza".
Dopo le Nazionali, come sta la squadra?
"Bene. Chi ha fatto un lungo viaggio si è aggregato ieri, ma lo sapevamo. E chi è rimasto ha lavorato bene: abbiamo la fortuna e dall'altra a volte sfortuna che, avendo 14 nazionali, hai poco da lavorare se non sotto l'aspetto fisico. Ma sono contento di chi ha fatto bene in Nazionale"
Qui la conferenza stampa integrale di Paolo Vanoli
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