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Pagliari: "Gabbiadini sta bene a Dubai. Italiano sta crescendo al Bologna"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 17:26Altre Notizie
di TMWRadio Redazione

Pagliari: "Gabbiadini sta bene a Dubai. Italiano sta crescendo al Bologna"

tmwradio
Maracanà con Marco Piccari, Stefano Impallomeni e Niccolò Ceccarini. Ospiti: Silvio Pagliari:" Giuntoli proverà a prendere Skriniar e poi un altro attaccante, ma non sarà un mercato facile non avendo un grande portafoglio."
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A TMW Radio, durante Maracanà, è intervenuto Silvio Pagliari, noto agente sportivo e fondatore della BSP Football Agency.

Gran lavoro di Cristian Shpendi al Cesena. Segno che il movimento albanese cresce:
"Si, stanno facendo bene, è un movimento in crescita. Shpendi non mi meraviglierebbe se già a gennaio abbia l'opportunità di andare in Serie A. per me è uno dei giovani più forti in circolazione".

Mitaj come va invece?
"Gioca in una realtà fantastica come l'Al-Ittihad, con Benzema e altri campioni. C'è Blanc in panchina e quando si alza il livello per Mitaj è ancora meglio. Siamo soddisfatti, ci sono tanti campioni che non sono andati a svernare lì, è un livello tecnico molto alto, però non sarà facile mantenerlo".

Come si trova Gabbiadini in Arabia?
"Manolo è a Dubai e vive una situazione diversa, si trova bene lì. Non c'è dubbio. La qualità della vita è alta, Dubai soprattutto è una città eccezionale, il livello dove gioca Mitaj però è più alto. Ma anche il campionato di Manolo devi affrontarlo con la testa giusta o la palla non la prendi mai".

Gabbiadini, capitolo chiuso con la Serie A?
"Penso che Manolo ha due anni di contratto e non è nei suoi pensieri di tornare. Sta facendo questa esperienza con la testa giusta, da top, non vuole tornare".

Italiano è entrato nel mondo Bologna ora:
"Ci vuole sempre un po' di tempo a chi arriva e ha già dimostrato di essere un ottimo allenatore. Adesso sta facendo bene e sono convinto che sarà un continuo crescendo. Non dimentichiamoci però che il Bologna ha perso un paio di giocatori importanti, soprattutto Zirkzee che è stato sostituito da Castro, che è comunque un 2004. Speriamo si sblocchi Dallinga altrimenti qualche problema davanti c'è".


Si aspettava le difficoltà di Zirkzee allo United?
"Sì, perché è più adatto alla Spagna, ma mi aspetto anche che il Manchester insista. Vanno dati dei mesi a questi ragazzi che arrivano da fuori. Di sicuìro i tifosi non dovevano aspettarsi un giocatore da 30 gol, che non è. Mi aspetto di più da lui ma anche più pazienza da parte del club. Dopo 3 mesi si mandano via i giocatori, è assurdo".

A gennaio quale potrebbe essere il movimento più importante?
"Credo che la Juve debba prendere qualcosa dietro, si sta già muovendo. Serve più di un giocatore, dicono Skriniar ma da Giuntoli mi aspetto anche qualcosa di diverso. Se Milik non si riprende servirà anche uno in quel ruolo. Non sarà semplice per Giuntoli, non avendo un grande portafogli, visto quanto speso a giugno, sarà molto complicato".

Lookman al PSG già a gennaio: ci crede?
"Se conosco bene la famiglia Percassi, se arriva l'offerta giusta vendono. Dipende però dalla classifica, perché non lo dicono ma allo Scudetto ci pensano eccome". 

Il ritorno di Chiesa lo vede?
"Potrebbe succedere. Penso che Chiesa, dopo l'infortunio, non lo abbiamo rivisto, altrimenti potrebbe giocare anche in Premier. Se lo rimandano indietro, vuol dire che non è al 100%, non sono stupidi. Io rimarrei lì fino a fine anno, poi tirerei le somme e valuterei un ritorno nel caso".

La favorita per la Serie A?
"E' molto combattuto. Ci sono 4 squadre in lotta e può succedere di tutto. Vediamo il mercato della Juve, se Cristiano Giuntoli azzecca i due nomi, può essere tra le favorite. L'Inter è scontata, Conte se a marzo è ancora lassù è difficile spodestarlo. Se Napoli e Juve riescono a far salire le secondo linee, sono dolori".

Approvata una finestra di mercato extra dal 1° al 10 giugno intanto:
"Per me è assurdo il mercato aperto fino a fine agosto...Fa del male alle società, ai calciatori stessi e agli allenatori. Io farei solo dal 1° al 31 luglio in estate".