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Tutti i numeri di un avvio più che positivo della Juventus. In attesa anche di Nico e Douglas Luiz
Il 3-0 di ieri della Juventus sul Genoa ha lasciato entusiasmo e buone sensazioni all'interno dello spogliatoio e più in generale della società bianconera. Di fatto, il successo nel silenzio di Marassi rappresenta il 7° risultato utile su 7 partite giocate in questo inizio di stagione dalla squadra di Thiago Motta che, pur essendo inevitabilmente ancora un cantiere aperto, ha già dato segnali interessanti.
Il primo è certamente quello legato alla solidità difensiva. "E' un lavoro di squadra. Fare gol inizia bene da Perin e non prendere gol inizia da Vlahovic. Abbiamo un gruppo che vuole difendere per avere la palla e recuperarla", ha spiegato Thiago Motta. Ed in effetti la difesa della Juventus si è dimostrata al top, senza risentire del passaggio da 3 a 4: le sei partite di campionato hanno portato tre successi per 3-0 e tre pareggi per 0-0, risultati che hanno permesso a Di Gregorio di restare imbattuto per 540'. L'unica gol subito, per ora, è quello in Champions contro il PSV in una sfida comunque vinta agilmente 3-1.
Il tutto considerando una rosa radicalmente ristrutturata, con tante partenze e ancora più arrivi che però fin qui hanno dimostrato di essersi amalgamati perfettamente. Ed i margini di crescita sono tantissimi, se si pensa che uno come Koopmeiners non ha ancora trovato la via del gol e che giocatori del calibro di Douglas Luiz e Nico Gonzalez non hanno ancora fatto vedere la loro miglior versione. Una volta che anche loro due saranno a pieno regime questa Juventus potrà fare un ulteriore step in avanti. Ma per il momento, come detto, i segnali arrivati nelle prime 7 partite stagionali sono decisamente positivi.
Il primo è certamente quello legato alla solidità difensiva. "E' un lavoro di squadra. Fare gol inizia bene da Perin e non prendere gol inizia da Vlahovic. Abbiamo un gruppo che vuole difendere per avere la palla e recuperarla", ha spiegato Thiago Motta. Ed in effetti la difesa della Juventus si è dimostrata al top, senza risentire del passaggio da 3 a 4: le sei partite di campionato hanno portato tre successi per 3-0 e tre pareggi per 0-0, risultati che hanno permesso a Di Gregorio di restare imbattuto per 540'. L'unica gol subito, per ora, è quello in Champions contro il PSV in una sfida comunque vinta agilmente 3-1.
Il tutto considerando una rosa radicalmente ristrutturata, con tante partenze e ancora più arrivi che però fin qui hanno dimostrato di essersi amalgamati perfettamente. Ed i margini di crescita sono tantissimi, se si pensa che uno come Koopmeiners non ha ancora trovato la via del gol e che giocatori del calibro di Douglas Luiz e Nico Gonzalez non hanno ancora fatto vedere la loro miglior versione. Una volta che anche loro due saranno a pieno regime questa Juventus potrà fare un ulteriore step in avanti. Ma per il momento, come detto, i segnali arrivati nelle prime 7 partite stagionali sono decisamente positivi.
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