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Juve senza vittorie e gol da tre turni. Un anno fa partiva così anche il Bologna di Motta
Sono tre pareggi consecutivi senza gol in Serie A per la Juventus, che anche sabato pomeriggio nel big match dello Stadium contro il Napoli ha incasellato uno 0-0 nel suo percorso di questo campionato. Partita fortissimo, con due 3-0 nei primi due turni, la Vecchia Signora ha poi rallentato il passo nei successivi turni di Serie A incagliandosi contro tre X senza gol.
Quello di sabato col Napoli è solo l'ultimo, in precedenza la squadra allenata da Motta si era già fermata sullo 0-0 a Empoli la settimana prima, e anche nel turno precedente contro la Roma di De Rossi. Tre uscite senza reti che hanno acceso qualche allarme nel mondo bianconero a proposito di un'efficacia offensiva che anche in questa stagione starebbe un po' latitando. E in effetti sei gol segnati in cinque partite non sono un bottino da grande squadra, ma allo stesso tempo non va sottovalutato il fatto che - pure a fronte di una partenza forse non scintillante - la Juve non abbia perso e non abbia neppure subito ancora un gol.
Le reti arriveranno nei piani di Thiago Motta, che sembra il più tranquillo nel fronteggiare questa situazione. D'altronde è il primo a sapere che in un campionato non è possibile vincere tutte le partite, e che se non puoi importi la miglior medicina è almeno non perdere. E si ricorda bene anche di quanto avvenuto all'inizio della passata stagione a Bologna: tra la quarta e la sesta giornata i rossoblù hanno infatti infilato tre pareggi a reti bianche. Fu 0-0 a Verona, stesso risultato anche allora in casa con il Napoli e poi con il Monza. Dalla giornata successiva poi i rossoblù erano tornati a vincere con un perentorio 3-0 sull'Empoli. Nella testa dell'allenatore è uno scenario pronto a ripetersi.
Quello di sabato col Napoli è solo l'ultimo, in precedenza la squadra allenata da Motta si era già fermata sullo 0-0 a Empoli la settimana prima, e anche nel turno precedente contro la Roma di De Rossi. Tre uscite senza reti che hanno acceso qualche allarme nel mondo bianconero a proposito di un'efficacia offensiva che anche in questa stagione starebbe un po' latitando. E in effetti sei gol segnati in cinque partite non sono un bottino da grande squadra, ma allo stesso tempo non va sottovalutato il fatto che - pure a fronte di una partenza forse non scintillante - la Juve non abbia perso e non abbia neppure subito ancora un gol.
Le reti arriveranno nei piani di Thiago Motta, che sembra il più tranquillo nel fronteggiare questa situazione. D'altronde è il primo a sapere che in un campionato non è possibile vincere tutte le partite, e che se non puoi importi la miglior medicina è almeno non perdere. E si ricorda bene anche di quanto avvenuto all'inizio della passata stagione a Bologna: tra la quarta e la sesta giornata i rossoblù hanno infatti infilato tre pareggi a reti bianche. Fu 0-0 a Verona, stesso risultato anche allora in casa con il Napoli e poi con il Monza. Dalla giornata successiva poi i rossoblù erano tornati a vincere con un perentorio 3-0 sull'Empoli. Nella testa dell'allenatore è uno scenario pronto a ripetersi.
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