Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 24 agosto

LA JUVENTUS NON DEMORDE: NUOVO RILANCIO PER KOOPMEINERS, COSÌ L'ATALANTA È SPALLE AL MURO. BOLOGNA, PRONTO L'AFFONDO PER KIWIOR: AFFARE POSSIBILE IN PRESTITO, ARSENAL AGO DELLA BILANCIA. LAUTARO AFFATICATO, INZAGHI NON RISCHIA: TAREMI SI GUADAGNA IL POSTO DA TITOLARE COL LECCE. LUKAKU AL NAPOLI, AFFARE FATTO CON IL CHELSEA: IL BELGA GUADAGNERÀ 6 MILIONI A STAGIONE. JUVENTUS OSTINATA PER NICO GONZALEZ, LA FIORENTINA NON FA SCONTI: A 40 MILIONI SI CHIUDE


Il mercato della Juventus è tutt'altro che terminato e sul tavolo della dirigenza bianconera ci sono ancora diversi dossier aperti. Uno su tutti, ormai da tempi dichiarati, è Teun Koopmeiners che non fa altro che impuntarsi all'Atalanta per andare via e vestire la maglia della 'Signora'. Al di là dei colpi possibili tra Nico Gonzalez, Conceiçao e/o Sancho, il caso del centrocampista olandese è il più singolare per questa ragione e nella giornata di ieri ci sono state nuove evoluzioni nella negoziazione con il club bergamasco.
Nuovo rilancio
Infatti, secondo quanto riportato dall'edizione odierna del Corriere dello Sport, il vertice intrattenuto ieri dal d.t. Giuntoli insieme a Thiago Motta ha portato al rilancio della Juventus per Koopmeiners per l'ennesima volta: un'offerta che ha sfiorato i 60 milioni di euro pretesi dalla Dea, ossia 52 milioni suddivisi in rate e altri 7 milioni di bonus legati ad alcuni obiettivi individuali (presenze, gol e assist) e di squadra.
Operazione in chiusura
Questo rialzo, si legge sul quotidiano romano, consente alla Juve di essere fiduciosa e al contempo costringerebbe l'Atalanta a mollare l'osso e lasciar partire Koopmeiners. Anche perché, lo ricordiamo, tra l'ammutinamento dell'olandese, gli allenamenti saltati e l'assenza alla gara di debutto in campionato, tutto a corredo di certificati medici ad hoc, sono prove evidenti della volontà del giocatore di voler levare le tende quanto prima per unirsi alla banda di Thiago Motta. Al momento, dunque, manca solo il sì di Percassi e il via libera a viaggiare verso Torino, ma l'affare è in dirittura d'arrivo.

Negli ultimi sei giorni di mercato a disposizione ci sono ancora diverse squadre di Serie A incomplete e alla rincorsa forsennata degli ultimi colpi da ultimare. Una tra queste è certamente il Bologna di Vincenzo Italiano, che ha già fatto presente di avere urgente bisogno di un terzino sinistro, nonostante l'ingaggio di Miranda e la presenza eventualmente del baby Corazza.
E allora nelle ultime ore, come rivela Sky Sport, ha preso quota un'ipotesi suggestiva e già sondata per altro da diverse big italiane (tra cui Inter, Milan e Napoli) Jakub Kiwior. Il polacco classe 2000 conosce bene il campionato italiano, vista l'esperienza allo Spezia tra il 2021 e il 2023, prima di accettare il trasferimento all'Arsenal per circa 20 milioni di euro. Ma l'esperienza con i Gunners in Premier League non è stata memorabile e la dirigenza rossoblù vorrebbe approfittarne.
Ecco infatti il Bologna pronto a prendere Kiwior in prestito oneroso con diritto di riscatto - riferisce l'emittente satellitare -, a patto che l'Arsenal, a partire da domenica 25, apra alla formula avanzata dal club emiliano. Sarà più che mai importante capire se nelle prossime ore Kiwior rimarrà fuori dalle scelte tecniche (anche in panchina) di Mikel Arteta per la sfida di Premier League contro l'Aston Villa, in programma alle 18:30. Di fronte a ciò, i felsinei potrebbero imbastire un blitz, in particolare dopo il buon feeling creato grazie all'operazione Calafiori. Sullo sfondo per altro rimane l'interessamento della Fiorentina, anche se negli ultimi giorni non sono state rilevate nuove accelerazioni. Al contrario del Bologna, più che mai convinto.

Proprio quando l'infermeria era stata svuotata, ecco un altro problema d'infortunio per l'Inter e Simone Inzaghi. Proprio ieri infatti il capitano, Lautaro Martinez, è stato costretto a fermarsi e a saltare la rifinitura per il match di stasera contro il Lecce - informa l'edizione odierna del Corriere dello Sport - a causa di affaticamento agli adduttori. Quanto all'entità, non dovrebbe essere nulla di serio, al punto che il tecnico di Piacenza potrebbe anche pensare di tenere un posto in panchina all'argentino, ma tutto dipenderà dalle sue condizioni questa mattina.
Piano studiato
Tuttavia, stando a quanto si legge sul quotidiano romano, l'intero staff di Inzaghi preferirebbe non correre alcun rischio, soprattutto alle prime battute stagioni e a pochi giorni di distanza dalla pausa Nazionali di settembre. Anche perché, volendo toccare con mano il calendario dei nerazzurri, dopo il Lecce a San Siro settimana prossima ci sarà l'Atalanta, match certamente più bisognoso del Toro titolare.
Pronto il sostituto
Senza Lautaro comunque toccherà a Mehdi Taremi, che esordirà per la prima volta a San Siro di fronte ai suoi nuovi tifosi e dovrà farsi carico dell'attacco nerazzurro insieme a Marcus Thuram, in formato smagliante a giudicare dalla doppietta rifilata al Genoa a Marassi all'esordio di campionato. Ancora out per infortunio invece Stefan de Vrij, che lavorerà sodo per rientrare in tempo contro l'Atalanta, mentre per Buchanan servirà aspettare fine novembre almeno.

A breve Romelu Lukaku sarà ufficialmente il nuovo centravanti del Napoli. Una trattativa estenuante e molto intricata, riferisce Il Corriere dello Sport, chiusa per merito del direttore sportivo Manna dopo due giorni di incontri a stretto contatto con il Chelsea. Un affare da 30 milioni di euro più una percentuale sull'eventuale futura rivendita, che a seconda di una serie di obiettivi (alcuni facili e altri difficili), potrebbe toccare anche quota 15 milioni di euro.
L'accordo con il giocatore
Previsto per l'attaccante belga di 31 anni un contratto triennale, fino al 2027, da 6 milioni di euro netti a stagione e con i benefici del decreto crescita. Non solo: se il giocatore non verrà ceduto entro i prossimi tre anni, a quel punto il Napoli non dovrà versare alcunché al Chelsea. La telenovela però sta per essere chiusa una volta per tutte, Antonio Conte verrà finalmente soddisfatto nella richiesta esplicita di riabbracciare Big Rom dopo averlo allenato all'Inter e questo - si legge sul quotidiano romano - nonostante il rischio serio che la trattativa andasse in fumo per colpa del caos creato da Osimhen.
Le ultime parole di Conte
Nella conferenza stampa di ieri il tecnico del Napoli ha risposto così alle domande sul mercato: "Indirizziamo subito la conferenza. Settimana scorsa abbiamo fatto una conferenza in cui s'è parlato solo di mercato. Ho ricevuto zero domande sul Verona, o forse una, non s'è parlato di calcio, ed è successo quello che è successo. Sul mercato dovete chiedere alla società, ma vedo che siete abbastanza informati perché leggo anche io tramite voi. Tramite loro dovete sapere la situazione. Io voglio parlare del Bologna, come sapete, è una partita... sapete cosa ha fatto l'anno scorso. Incentriamo tutto sul discorso partita, è più importante per me!".
La Juventus può davvero mettere a segno quattro colpi entro la fine del mercato? La certezza non c'è, ma di tentativi Cristiano Giuntoli ne vuole fare eccome. Non solo Koopmeiners dall'Atalanta, ma anche Nico Gonzalez, nuovo pallino fisso dei bianconeri che vorrebbero ingaggiarlo come rimpiazzo dell'esubero Chiesa.
Fronte argentino
Stando a quanto riferito dal Corriere dello Sport in edicola oggi, la 'Signora' ha ricontattato la Fiorentina ieri e la Viola ha ribattuto la richiesta categorica da 40 milioni di euro senza l'aggiunta di contropartite. Diktat imposto dal presidente Commisso stesso. Al contrario del club bianconero che invece ha spiegato di non poter scollinare i 30-32 milioni di euro più l'aggiunta di 4-5 milioni tramite bonus non impossibili da far scattare.
La meta non è così lontana
La distanza, insomma, non è incolmabile e per sbloccare l'affare serve tuttavia un punto di incontro, anche se la Fiorentina non ha perso occasione nel ribadire di non avere alcuna necessità di vendere Nico Gonzalez. La trattativa è davvero arzigogolata, la Juve è vincolata anche dall'affare oneroso per Koopmeiners (circa 60 milioni di euro, seppur rateizzati), ma - informa il quotidiano romano - la dirigenza bianconera potrebbe chiudere il colpo anche entro questo weekend. Anche se di fumata bianca non v'è certezza, resiste il benestare dell'argentino di volersi trasferire all'ombra della Mole Antonelliana a Torino.

L'Inter sta per accogliere il nuovo braccetto difensivo richiesto a gran voce da Simone Inzaghi. La dirigenza nerazzurra, Piero Ausilio e Giuseppe Marotta in primis, si è spesa fortemente per garantire al tecnico di Piacenza un rinforzo in entrata che possa coprire il vuoto lasciato da Buchanan (out per infortunio fino a novembre se non oltre) e al contempo rivestire il ruolo di vice-Bastoni. L'identikit rispettato: difensore giovane, di piede mancino, meglio ancora se dotato di abilità in fase di costruzione.
L'indiscrezione. A dare gli ultimi aggiornamenti Fabrizio Romano, noto esperto di mercato internazionale, che garantisce l'Inter è in chiusura per Tomás Palacios dal Talleres: il club di Viale della Liberazione ha finalmente trovato l'accordo per il trasferimento del difensore argentino classe 2003. Un affare complessivo da 6,5 milioni di euro, per un equivalente contratto a lungo termine riservato al giocatore.
Stando alle informazioni raccolte, tra l'altro Palacios ha rifiutato due proposte giunte dalla Bundesliga pur di completare il trasferimento all'Inter. Ormai è tutto fatto, il club nerazzurro ha prenotato le visite mediche di rito che precederanno le firme sui rispettivi documenti. L'operazione verrà chiusa definitivamente entro la prossima settimana.
UFFICIALE - IL PORTO PESCA IN SVEZIA: DALL'HAMMARBY ARRIVA L'ATTACCANTE CLASSE '04 DENIZ GUL. UFFICIALE - RAYO VALLECANO, JOSÉ POZO RIPARTE DA CIPRO: UFFICIALE LA FIRMA CON IL KARMIOTISSA. UFFICIALE - TIAGO ARAUJO LASCIA L'ESTORIL PRAIA E VA IN BELGIO: DEFINITA LA SUA CESSIONE AL GENT


Giornata di acquisti in casa Porto. Oltre all'arrivo di Samu Omorodion dall'Atletico Madrid, i Dragoes ufficializzano anche l'ingaggio dell'attaccante Deniz Gul dall'Hammarby.
Di seguito l'annuncio del club svedese sui social: "Hammarby e FC Porto concordano il trasferimento di Deniz Gül. L'attaccante lascia così il club dopo tre anni e mezzo".

Operazione in uscita per il Rayo Vallecano. Il giocatore in questione è José Pozo, trequartista classe 96' passato oggi ufficialmente ai ciprioti del Karmiotissa.
Tale club ha annunciato così sui social questo colpo: "Benvenuto a casa José". Pozo militava nel Rayo dalla stagione 2018/19, eccezion fatta per una parentesi nelle file dell'Al-Ahli.