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La Svizzera dopo la Nord Macedonia, Berlino come Palermo: dopo Wembley solo delusioniTUTTO mercato WEB
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domenica 30 giugno 2024, 08:00Euro 2024
di Raimondo De Magistris
fonte Dal nostro inviato a Berlino

La Svizzera dopo la Nord Macedonia, Berlino come Palermo: dopo Wembley solo delusioni

Non è tanto il quando è uscita l'Italia a provocare amarezza e sconforto, piuttosto il come. Non è tanto l'aver abbandonato l'Europeo in cui dovevamo difendere il titolo agli ottavi di finale, ma in che modo abbiamo affrontato questa competizione. L'Italia che oggi saluterà la Germania dopo la conferenza stampa di Gravina e Spalletti ha giocato una competizione da insufficienza piena. La nostra Nazionale ha avuto una buona reazione al gol di Bajrami dopo una manciata di secondi, ha disputato un buon primo tempo contro l'Albania (facciamo anche 60-70 minuti), ma poi ha disputato una delle competizioni peggiori di sempre. Sia contro la Spagna che contro la Svizzera è stata letteralmente asfaltata e non ingannino i risultati finali perché, in entrambi i casi, Gianluigi Donnarumma è stato il migliore dei nostri (come del resto lo è stato nelle altre due partite).
Siamo approdati agli ottavi solo perché al 98esimo della sfida contro una Croazia a fine ciclo Calafiori ha improvvisato una giocata superba e Zaccagni s'è inventato una delpierata. Quel gol ci ha permesso di sopravvivere per altri cinque giorni, ma eravamo già abbondantemente sotto la linea di galleggiamento.

La gara contro la Svizzera è stata la peggiore del torneo. Se contro la Spagna c'era l'alibi dell'avversario fortissimo, contro gli elvetici nemmeno questo. La sfida doveva essere almeno equilibrata, eppure l'Italia è stata messa sotto come a Gelsenkirchen. Dal primo all'ultimo minuto. "Dopo la gara contro la Nord Macedonia questa eliminazione. Pensi che sia questo il livello del calcio italiano? No, la qualità c'è e bisogna ripartire - ha detto ieri Donnarumma dopo la partita -. Sicuramente è importante avere una esperienza internazionale e alcuni giocatori la faranno, sarà molto importante per la ripartenza della squadra".


Dichiarazioni morbide, da Capitano. Eppure è davvero difficile vedere la luce in fondo al tunnel. Capire come venir fuori da una crisi che non sembra attenuarsi. Tutt'altro. Gli ultimi pareggi contro la Svizzera, quelli che ci costrinsero allo spareggio contro la Nord Macedonia, arrivarono al termine di partite molto diverse da quella di ieri, caratterizzate entrambe dagli errori dal dischetto di Jorginho. Poche ore fa, invece, c'è stata una vera e propria lezione di calcio. Si è passati dagli incubi di Palermo al crollo di Berlino, dall'inattesa disfatta contro Nord Macedonia alla scarica di giocate che ci assestato la Svizzera. Dopo il trionfo di Wembley, da quasi tre anni a questa parte, non si fa altro che passare da una delusione all'altra. Non riusciamo più a venir fuori dalla mediocrità.