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ESCLUSIVA TJ - 'Fino alla' fine', parla il giovane tifoso Bernardo: "Ho deciso di non protestare, vi spiego il perché. Non bisogna abbandonare la Juve quando perde"
Oggi alle 13:30Primo piano
di Mirko Di Natale
per Tuttojuve.com

ESCLUSIVA TJ - 'Fino alla' fine', parla il giovane tifoso Bernardo: "Ho deciso di non protestare, vi spiego il perché. Non bisogna abbandonare la Juve quando perde"

La notorietà in un singolo scatto, una luce in mezzo al buio più pesto. Non poteva di certo immaginarselo il giovane tifoso Bernardo, classe 2007, che nella giornata di ieri sarebbe finito al centro dell'attenzione della maggior parte dei media italiani per la sua passione e dedizione per i colori bianconeri. Il motivo tra l'altro è molto semplice, il diciassettenne, che frequenta il liceo scientifico delle scienze applicate, è stato immortalato da solo sugli spalti sguarniti del Franchi. E partendo da quell'immagine da "fino alla fine", Bernardo - in esclusiva per TuttoJuve.com - ci ha raccontato quel preciso momento vissuto:

Quale è il tuo stato d'animo per quanto accaduto?

"Ero tranquillo con me stesso, perché ero consapevole di aver dato tutto per la squadra come tifoso. Ero contento di essere rimasto lì, a differenza degli altri che hanno portato avanti la loro protesta. Io la rispetto, ma la mia idea era differente e sono rimasto in tribuna".

Da chi eri accompagnato in tribuna?

"Dal mio babbo, che però era rimasto un attimo giù. La gente era presente allo stadio e ha visto il riscaldamento, ma poi per protesta è scesa. Io ho preferito restare al mio posto, anche se mi avevano invitato con loro. Per i primi 10/15min sono rimasto da solo, successivamente sono tornati tutti su e hanno iniziato ad assistere dal primo gol subito".

Hai deciso di non protestare, comunque la tua è stata una scelta forte e il messaggio non può che essere positivo.

"Tutti, dal mio punto di vista, devono rimanere dalla parte della squadra sia nel momento in cui si vince e sia quando si perde. La Juventus ha avuto dei periodi di vittorie molto lungo, ora purtroppo non sta vincendo ma non la si deve abbandonare. Bisogna far di tutto per difender la squadra".

Avresti fatto lo stesso anche in Juventus-Atalanta? 

"Certo, ero già contro in quel frangente. Io sarei rimasto fino alla fine"

Era la prima volta che andavi a vedere la Juve a Firenze?

"No, era la seconda volta. Ci ero già andato lo scorso anno, quando la Juve si impose grazie al gol di Miretti".

Quale è stata l'ultima partita che avete visto allo Stadium?

"Juventus-Fiorentina di dicembre, quest'anno sono riuscito a vederla allo stadio sia all'andata che al ritorno".

Come nasce la tua passione per la Signora?

"Nasce in famiglia, siamo tutti juventini. Inizialmente giocavo a basket, ma pian piano ho iniziato ad appassionarmi al calcio e vedevo le partite insieme ai miei cugini. Inutile dire che è scoccato lì l'amore per la Signora".

Chi è il tuo giocatore preferito?

"Federico Gatti nella Juventus attuale, ma il mio idolo è Mario Mandzukic".

Quale è il tuo sogno?

"Mi piacerebbe tornare allo 'Stadium' per assistere di nuovo ad una partita e conoscere i giocatori. Fino alla fine".

Si ringrazia il giovane tifoso Bernardo per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.