
Leomina a RBN: "Il sostituto di Motta? Mancini, perchè a volte il meglio è nemico del bene"
L'annata più sciagurata degli ultimi 15 anni sta continuando ad agevolare le discussioni tra juventini e non: unico punto di unione è la voglia di non veder più Thiago Motta sulla panchina bianconera, da subito o comunque da giugno. Tante cose non hanno funzionato e hanno bloccato una crescita che nella passata estate sembrava essere il punto di partenza di una nuova vincente avventura. Dopo nove mesi l'idea generale è ancora una volta che allenare una squadra come la Juventus non è per tutti. Ne abbiamo parlato con Leonardo Briziarelli, in arte Leomina, capace di mettere in musica grazie al suo ukulele l'amore per i colori bianconeri. "La pausa non fa bene perchè quando giochi ogni settimana devi subito mettere via i cattivi pensieri e soffermarti sulla partita dopo. Così invece hai tempo per pensare alla situazione non da Juventus e non parlo solo dell'allenatore. Un'annata così è la conseguenza di tanti problemi che nessuno si aspettava. E' tutto nuovo ma pensavo e speravo ci fosse un impatto diverso. Al di là del gioco, dell'atteggiamento, quando inizi ad allenare una grande squadra la differenza la fa il tempo che impieghi per abituarti a quel mondo. Come ha detto Del Piero, a Torino è tutto diverso: non si è abituato nè Motta nè Giuntoli. Non basta l'atteggiamento visto da Motta a Bologna, le annate come quella sua l'hanno fatta in tanti.
Prendi un Di Francesco che ha fatto un'annata pazzesca col Sassuolo, una semifinale di Champions con la Roma e poi è entrato ne dimenticatoio perchè rimanere a certi livelli non è da tutti. Motta a questi livelli non c'è neanche arrivato perchè forse non c'è stato nessuno a spiegargli cos'è la Juventus. I giocatori che potevano farlo non li ha voluti, cosa che se vinci, anche se spocchiosa, va bene: se vinci hai ragione. Molti giornalisti durante le conferenze stampa gli stanno restituendo quello che lui ha dato all'inizio. A Firenze da tifoso avrei voluto un cartellino rosso, perchè li volevo vedere inc***, avrei voluto vedere una reazione in una situazione del genere dalla squadra o dall'allenatore, ma se togli le personalità forti dal gruppo questo è risultato. Ti dico l'unico "figlio di buona donna" che potrebbe aiutare a risollevare il tutto? Roberto Mancini, perchè a volte il meglio è nemico del bene".
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