
De Nicola a RBN: "Juve-Motta la penso così. Nessun attrito con i giocatori. Vlahovic? Sacrificabile"
La sfida di domenica contro l'Atalanta potrebbe dare ulteriore spinta spinta alla Juve per quanto riguarda la zona Champions League, con uno sguardo anche al discorso scudetto. Il -6 dalla vetta maturato dopo il successo contro il Verona, ha alimentato i sogni dei tifosi bianconeri. Motta spera di recuperare Veiga: il difensore portoghese sta lavorando ancora a parte per smaltire l'infortunio muscolare. Kalulu si prenota per una maglia da titolare. Intanto continuano le riflessioni sul futuro di Motta, malgrado la conferma di Giuntoli prima dell'ultimo match di campionato. Pare certo l'addio di Vlahovic a fine stagione, occhio a Yildiz. Nel caso in cui arrivasse un'offerta importante, il giovane turco potrebbe partire. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Nello De Nicola, responsabile delle giovanili bianconere durante l'era Moggi.
L'ex dg della Juve non ha risparmiato critiche a Motta. In disaccordo De Nicola: "Ho un'idea diversa rispetto al mio ex Direttore generale. Sotto questo aspetto faccio un confronto con la prima Juve di Conte, un tecnico tanto rimpianto dai tifosi bianconeri. A questo punto del campionato, quella squadra aveva un solo punto in più rispetto a quella attuale. Conosco la carriera di Thiago e posso dire che lui il primo anno qualche difficoltà l'ha sempre avuta, poi dalla seconda stagione in poi comincia a dare il meglio. Quindi dico ai tifosi bianconeri di avere pazienza, sopportare e supportare l'allenatore. Sono convinto la Juve sia rientrata nella lotta scudetto. Domenica contro l'Atalanta sarà una gara complicata, ma in caso di bottino pieno si porterebbe a ridosso di Napoli e Inter. Quindi corsa al titolo tutta da giocare".
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