MOTTA DELUSO, NOI DI PIÙ E QUELLE PAROLE SULLA RIMONTA…
Thiago Motta deluso come tutti i tifosi della Juventus che escono da una coppa a cui tenevano dopo l'ennesima partita con degli errori: "Di sicuro non possiamo essere contenti dopo quello che abbiamo fatto soprattutto nel primo tempo e anche nella ripresa abbiamo avuto qualche situazione per chiudere la partita e non l'abbiamo fatto. Penso che il Milan abbia creato una sola volta dove ha sbagliato Theo Hernandez, tutto il resto molto poco. Con molto poco abbiamo subito due gol. In una partita bisogna fare bene le due fasi, ma in una partita così soprattutto, con così poco, il Milan non può o non dovrebbe chiudere la partita in questo modo. Dovevamo farlo noi e non siamo stati capaci di farlo. Tutte le scelte che si fanno durante la partita sono scelte per il bene della squadra, ma dopo in funzione del risultato sta a voi giudicare se ho fatto bene o no. E' una sconfitta importante oggi, sì, una sconfitta importante perchè era una partita soprattutto nel primo tempo e anche nella ripresa nella quale avevamo grande possibilità di passare, che era quello che volevamo, arrivare in finale per poter disputare questa finale. Dispiace perchè oggi dal mio punto di vista avevamo una grande grande opportunità di battere il Milan e di andare in finale, ma non siamo stati capaci. Visto quello che abbiamo fatto per 70/75 minuti non possiamo essere contenti, perché abbiamo giocato un buon primo tempo. A inizio partita è normale che le due squadre si rispettino, ma abbiamo preso subito il controllo e abbiamo giocato bene. La ripresa è stata dalla nostra parte, potevamo chiudere la partita e non l'abbiamo fatto: dall'altra parte poche cose, ma la nostra reazione all'episodio non è stata ideale per poter vincere e andare in finale".
Motta conferma che: "dobbiamo migliorare, perchè era una partita dalla nostra parte, controllata, abbiamo fatto molto bene nel primo tempo, abbiamo creato anche la situazione per chiudere la partita, ma non l'abbiamo fatto. Il carattere viene dopo, in un episodio negativo che può capitare in qualsiasi partita, e lì reagire è la cosa più importante. Oggi dopo il primo episodio negativo non siamo stati bravi a reagire nel modo in cui dobbiamo reagire per poter avere la possibilità di passare e giocare una finale, che era quello che volevamo, ed era quello che per 70 minuti di gioco avevamo in mano. Sono situazioni diverse, in campionato nell'ultima con la Fiorentina è stato un po' come oggi, perchè siamo andati in vantaggio giocando bene, meglio dell'avversario, essendo superiori all'avversario e con la possibilità di chiudere la partita. Le altre partite le abbiamo pareggiate senza creare il sufficiente per poter vincere. In altre partite siamo andati in svantaggio e abbiamo dimostrato di avere questo carattere di riprendere la partita. E alla fine qualche partita potevamo anche vincerla. Oggi è lo stesso discorso della partita con la Fiorentina, siamo andati in vantaggio, giocando meglio dell'avversario, superando l'avversario in tante cose, ma con così poco l'avversario è riuscito a cambiare la partita e finire con la vittoria. Lì sono episodi che succedono sempre in partita e la reazione oggi non è stata buona".
Da valutare Conceiçao: "Lo valuteremo, ha avuto un fastidio, non ha potuto inziare la partita, è un giocatore anche lui importante per noi perchè oggi avendo anche bisogno nel secondo tempo di un qualcosa in più, lo pteva fare Kenan come lo ha fatto molto bene nel primo tempo, era questa l'idea, di avere i due, di gestire i tempi di gioco dei due ragazzi che abbiamo e che stanno giocando tantissimo, e poter completare un'ottima gara durante i 90 minuti".
Motta non parla di mercato: "Oggi non parlo di mercato, ma di quello che vogliamo fare. Io voglio migliorare la squadra che ho oggi e migliorare anche me stesso: tutti i giorni uno deve farlo e serve a tutti, solo così possiamo arrivare dove vogliamo arrivare. Oggi c'è solo questo modo, ogni giorno dobbiamo volere qualcosa in più e voler competere meglio. Dipende da noi, poi il mercato adesso si apre: sicuramente staremo attenti alle cose su cui si può migliorare, però io mi concentro su quello che ho oggi, è lì che metto tutta la mia attenzione. Sono convinto che possiamo migliorare per poter competere con un avversario 90 minuti come oggi, non solo 75. La reazione non deve essere quella".
Mezza bugia, la Juve si è fatta rimontare già altre volte: "Beh, è la prima volta che ci facciamo rimontare. Però anche contro la Fiorentina avremmo potuto vincere alla fine e non l'abbiamo fatto. Oggi non siamo stati capaci di reagire nel modo giusto per poter competere fino alla fine. Con pochissime cose il Milan è stato capace di fare due gol".
Abbiamo molto rispetto per Motta ma non ci dica che è la prima volta che la Juventus si fa rimontare...